E a vincere quest’anno sono stati gli studenti: il documentario, infatti, è stato diretto, fotografato, girato e montato dagli studenti del Liceo Linguistico Statale “Saffo” di Roseto. Questi i nomi dei “documentaristi” vincitori: Zelica Allori, Diana Corvaglia, Veronica Di Gianvittorio, Chiara Di Marco, Chiara Ferroni, Chiara Forcellese, Nada Mhajoub, Cristopher Iachini, Driselma Muji e Teresa Pavone. Il loro lavoro è stato coordinato dalla professoressa Giorgia Settepanelli e dal dirigente scolastico Viriol D’Ambrosio.
Domani, alle ore 11, se ne parlerà all’Istituto Pascal di Teramo nel corso del convegno “Il rapporto uomo-animale” . All’incontro, presentato dal comico Marko Ferrari, parteciperanno l’ex direttore dello Zooprofilattico Vincenzo Caporale, attuale presidente del Premio Di Venanzo, e il dirigente dell’Istituto Zooprofilattico Nicola Ferri.
La Giuria del Premio Speciale, composta dall’autore della fotografia cinematografica Giuseppe Venditti, dalla fotografa di scena Flaviana Martino, e dal dirigente veterinario dell’IZS Nicola Ferri, ha espresso la seguente motivazione nel decretare vincitore il documenatrio Uno spazio per la natura: “Grazie alla felice scelta di sfruttare la luce naturale, al buon gusto nelle inquadrature, alla chiarezza ed efficacia del messaggio, il documentario risulta immediato ed emozionante senza tralasciare la valenza didattica alla base dell’opera”.
Ma non sarà questo l’unico appuntamento di domani. Alle ore 17, infatti, il Premio Di Venanzo approda a Giulianova, nella Sala Buozzi, dove sarà presentato il libro Lino e il microfono, interviste e ricordi di Lino Manocchia (Artemia Edizioni). Presenterà il critico letterario Simone Gambacorta. Interverranno il sindaco di Giulianova Francesco Mastromauro, il presidente di Teramo Nostra Piero Chiarini, il presidente dell’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo Stefano Pallotta e i giornalisti Marcello Martelli e Ludovico Raimondi. L’autore Lino Manocchia interverrà in video conferenza dagli Stati Uniti.
In serata, alle ore 21, il Premio Di Venanzo darà spazio al teatro. Sul palcoscenico del teatro Comunale di Teramo andrà in scena, in anteprima nazionale, lo spettacolo Il cacciatore di androidi diretto dal regista Luciano Paesani che ha curato anche la drammaturgia.
Questa sera, intanto, alle 17:30, nella sede di Teramo Nostra, saranno presentati due libri: Il Mastro della giustizia e Malus Abbas scritti da Raffaele Tassotti.
Alle ore 21, stessa location, sarà proiettato Il mio nome è nessuno (1973) di Tonino Valeri, film fotografato dal direttore della fotografia Giuseppe Ruzzolini a cui quest’anno va l’Esposimetro d’Oro alla Memoria.