Il servizio ricostruisce la genesi sociale ed economica dei Vestini attraverso i corredi delle centinaia di tombe riportate in luce nella necropoli di Bazzano.
Tredici tombe sono esposte a Onna fino al 31 dicembre 2013 nella Casa della Cultura nell’ambito della mostra “ I Vestini tra L’Aquila e Onna 3000 anni fa”, inaugurata alla presenza del Ministro Bray il 4 maggio .
Nell’ampio dossier si evidenzia come lo “stato” dei Vestini si forma dall’unione dei tre gruppi che nell’età del Bronzo occupavano le conche abruzzesi di Capestrano, Navelli e l’Aquila e delle connessioni che queste popolazioni avevano con gli Etruschi. Legame testimoniato da un “netta-unghie” con annessa lima in bronzo che trova confronti in analoghi esemplari, incompleti, mancanti cioè dalla parte funzionale, presenti a Veio-Portonaccio e a Orvieto.
Nel testo è descritta la mostra di Onna il cui percorso espositivo , articolato in due sale, comprende 13 corredi tombali, costituiti da 250 reperti di recente scoperta e restaurati per l’occasione, che vengono presentati al pubblico per la prima volta .
La mostra “ I Vestini tra L’Aquila e Onna 3000 anni fa” curata dall’Associazione ONNA ONLUS è aperta fino al 31/12/13 con i seguenti orari: sabato dalle 16 alle 20; domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20 .