“Mi induce a scrivere questa comunicazione – scrive Di Marco – una situazione di grande importanza legata al progetto “Deliberiamoci Ancora” che abbiamo recentemente elaborato e proposto all’Amministrazione comunale di Giulianova e che in questi giorni trova finalmente avvio e implementazione. Sapete che tale progetto fa seguito a un’esperienza che pure ha avuto la sua valenza: il sondaggio deliberativo svoltosi nella scorsa primavera. Ma “Deliberiamoci Ancora” costituisce un momento di svolta radicale. Non esito a dare questo giudizio poiché gli strumenti della partecipazione che in questi giorni stiamo costruendo mattone su mattone, non hanno nulla di comune, né di tradizionale e tanto meno di ripetitivo. Si tratta di una svolta autentica rispetto al modo tradizionale di rapportarsi ai cittadini da parte di un’organizzazione politica come il Comune. E il ruolo che la nostra associazione sta svolgendo nella costruzione di questa esperienza, è anch’esso inedito: se costruito bene, questo edificio può dimostrare che la democrazia partecipativa è davvero possibile e che i principi costituzionali di eguaglianza, di dignità sociale e di partecipazione politica dell’uomo nuovo e della sovranità popolare, apparentemente ingessati nella nostra Costituzione, si possono realizzare. L’utopia della Resistenza e dei nostri Costituenti può trovare la strada della realizzazione partendo dalla forma associativa più elementare e naturale che è la collettività locale”.
“A Giulianova – sottolinea il presidente di Demos – abbiamo trovato una classe politica di potere disposta a questa svolta, poiché ha dato alla nostra associazione il massimo della fiducia investendo anche finanziariamente. E’ un dato di fatto! Partiamo da qui per un progetto di democrazia che questa Giunta comunale poteva non promuovere, ma lo ha fatto! E si sta coraggiosamente mettendo in gioco. Ora tutto dipende da noi e dalla nostra Associazione. Questo il motivo dell’appello. Mancano volontari, siamo pochi e non possiamo consentire a nessuno di poter dire che la democrazia resterà ingessata nelle righe della Costituzione, degli statuti e dei regolamenti. Il cambiamento radicale della politica, quella cui aspirano milioni di giovani passa anche attraverso la nostra modesta opera di facilitatori. Abbiamo bisogno di volontari che vogliano dividere con noi questa esperienza storica”.
L’associazione si riunisce ogni venerdì dalle ore 18:00 alle ore 20:00 nella sala riunione del Comando dei Vigili Urbani (dietro Campo sportivo zona ex mattatoio). Gli interessati possono presentarsi ad una delle prossime riunioni o dare la propria disponibilità scrivendo una mail all’indirizzo demosdp@ibero.it