Torna L’Amore Perfetto di Marcello Perpetuini

amore_perfetto“La vera storia d’amore che ognuno nella vita avrebbe il diritto di vivere. Almeno una volta”. Non c’è descrizione migliore per descrivere “L’Amore Perfetto 2”, il nuovo romanzo di Marcello Perpetuini che torna con una nuova opera a raccontare le conseguenze dell’amore.

Dopo “L’Amore Perfetto”, edito da Edizioni Tracce di Pescara, l’autore abruzzese ripercorre le trame di un vicenda ricca di colpi di scena nella quale il lettore sente appagata la ricerca della felicità attraverso il sentimento amoroso che aveva imperversato nel primo libro grazie a un messaggio immediato nascosto in queste nuove pagine.

L’uscita dell’opera è prevista per giugno, mentre tutto è ormai pronto per la ristampa della prima opera di Perpetuini. A fronte dell’enorme successo riscontrato, il libro sarà infatti nuovamente sugli scaffali delle migliori librerie completamente rivisto ed integrato in alcuni passaggi. Non solo. “L’Amore Perfetto” è stato anche pubblicizzato attraverso un cortometraggio che, come racconta l’autore, “sta avendo molto successo. La prossima proieizione si terrà anche a Roseto nel mese di febbraio al cinema Odeon grazie al patrocinio del Comune, mentre sta per uscire anche su Internet la versione integrale della pellicola”.

Successivamente “L’Amore Perfetto” sarà proiettato anche a San Martino di Castrozza in Trentino e, con buone probabilità, a Spoleto, una delle location delle riprese.

“Per quanto riguarda invece il seguito dell’opera – aggiunge Marcello Perpetuini – c’è già un trailer girato da noi su Youtube. Anche in questo caso posso contare su uno staff di amici e collaboratori di tutto rispetto, uniti dalla passione per la scrittura e per l’immagine, che mi stanno aiutando a portare avanti un sogno, come nel caso del cortometraggio. Ad ogni modo, probabilmente dedicherò questo 2013 a nuovi progetti editoriali, tralasciando per il momento l’attività dedicata ai cortometraggi, anche a causa della particolare la situazione economica generale. Ci prendiamo perciò una pausa sotto questo punto di vista”.

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