nell’ambito della XIX edizione dell’Università della Libera Età di Francavilla, il coordinatore Massimo Pasqualone presenterà un ospite d’eccezione del Museo Michetti: Arben Shehi, tra i più importanti poeti albanesi.
Attualmente è docente di Architettura all’Università di Tirana e attivo in diversi organismi promozionali, oltre ad essere consigliere del presidente della Repubblica d’Albania. È impegnato nella vita sociale e politica del suo paese, alla quale contribuisce con opinioni e articoli, su architettura, sviluppo sostenibile e politiche economiche. Ha pubblicato diversi libri di poesie, tutti caratterizzati da una profonda sensibilità e liricità. Per l’occasione verrà presentato il suo ultimo libro Tempo che non porta da nessuna parte, edito dalle edizioni Robin di Roma e tradotto da Amik Kasoruho.
Una raccolta di poesie divisa in nove parti e che il poeta, Arben Shehi, dedica alla sua città natale Scutari. Intrise dei problemi che hanno afflitto l’Albania nel secolo scorso, non mancano nelle poesie riferimenti e omaggi alla vita dell’autore, alla madre e al padre scomparsi, al figlio, all’amore che prova per una donna e alle emozioni che gli regala la sua terra. Fino all’epilogo, che dà il nome a tutta la raccolta, in cui il poeta si arrende al tempo: un tempo che non porta da nessuna parte e che non si può portare da nessuna parte.