Claudio Abbado inaugura il nuovo Auditorium del Parco a L’Aquila. Tra gli ospiti anche il Presidente Napolitano

Giorgio_NapolitanoL’Aquila. Domenica 7 ottobre, alle ore 18, l’Orchestra Mozart diretta da Claudio Abbado inaugurerà il nuovo Auditorium del Parco della Città dell’Aquila, con un concerto straordinario alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.

La struttura è stata progettata dal Renzo Piano Building Workshop in collaborazione con lo studio Atelier Traldi e costruita grazie al sostegno della Provincia Autonoma di Trento. La serata è promossa dal Comune dell’Aquila e organizzata dalla Società Aquilana dei Concerti “Barattelli”.

In una città che ha sempre avuto nella cultura, e in particolare nella musica, uno dei propri caratteri fondanti e identificativi, la presenza del nuovo auditorium contribuirà a rendere più concreto il “miracolo” del recupero del centro storico e del suo vivace tessuto relazionale, associativo e culturale. Non un “monumento” ma un simbolo di rinascita.

L’idea progettuale è nata grazie all’impulso di Claudio Abbado, che da subito ha promosso una soluzione rapida ed efficace per ricreare uno spazio dedicato alla musica, per consentire la piena ripresa di quell’intensa attività musicale che ha da sempre contraddistinto la città. La prova generale, che si terrà il 7 ottobre alle 10.30, sarà aperta al pubblico, per desiderio del maestro Abbado.

 

LA STRUTTURA

L’Auditorium del Parco nasce accanto al Castello Spagnolo cinquecentesco, un luogo tradizionalmente destinato alla musica. È costituito da tre cubi di legno di dimensioni differenti, dislocati uno accanto all’altro in modo irregolare. Il cubo centrale, più grande, corrisponde alla sala dell’Auditorium, che può ospitare 250 spettatori e un’orchestra di circa 40 musicisti. La struttura è polifunzionale e permetterà anche la realizzazione di conferenze e videoproiezioni all’interno e all’esterno dell’edificio. Alcuni servizi primari come caffetteria e bookshop renderanno il luogo ampiamente fruibile.

La struttura è interamente costruita in legno, il celebre “abete rosso di risonanza” del Trentino, materiale che ha ottime qualità acustiche e antisismiche e che permette un elevato grado di prefabbricazione, consentendo una ricostruzione veloce e poco invasiva sul territorio.

La realizzazione ha previsto, come indicato nel bando di gara, il coinvolgimento di giovani studenti aquilani in cantiere. L’opera verrà rimossa quando il Castello, una volta restaurato, potrà nuovamente ospitare al suo interno le attività musicali.

Alla base del progetto c’è l’intento di ritrovare riferimenti urbani e sociali perduti, al fine di ricreare un luogo di aggregazione il più prossimo possibile a quello che era stato il naturale centro della città. È stata così concepita una piazza urbana con un “magnete” attrattivo, uno spazio destinato alla cultura che potesse diventare anche un luogo di incontro per le diverse attività sociali.

 

IL SOSTEGNO DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

La realizzazione dell’Auditorium del Parco a L’Aquila è l’intervento conclusivo, ad alto contenuto simbolico, della “Missione Abruzzo”, la più impegnativa tra le missioni di solidarietà mai promosse dalla Provincia autonoma di Trento e dalla sua Protezione civile e realizzata con il sostegno della popolazione trentina e di tutte le sue componenti istituzionali, sociali ed economiche. La realizzazione dell’Auditorium è stata fortemente voluta dalla Provincia autonoma di Trento, che ha messo a disposizione poco meno di 7 milioni di euro.

 

IL CONCERTO

L’Orchestra Mozart si presenterà in formazione “barocca” per eseguire sei capolavori di Johann Sebastian Bach: il Concerto per violino n. 2 in Mi maggiore BWV 1042 vedrà protagonista ISABELLE FAUST, la grande violinista ormai legata a doppio filo con Abbado e la Mozart, che duetterà poi con l’oboista KAI FROEMBGEN nel Concerto per violino e oboe in Do minore BWV 1060. WOLFRAM CHRIST interpreterà il Concerto per viola, archi e continuo in Re maggiore, ricostruito dalle opere BWV 169, BWV 49, BWV 1053. Nella Suite orchestrale n. 2 in Si minore BWV 1067 e nei Concerti Brandeburghesi n. 2 e n. 3 avranno grande risalto i selezionati musicisti dell’Orchestra: Claudio Abbado, infatti, ha messo a punto per questa serata un ensemble di poco più di 30 elementi, in cui spiccano le prestigiose prime parti RAPHAEL CHRIST (violino), ALOIS POSCH (contrabbasso), JACQUES ZOON (flauto), REINHOLD FRIEDRICH (tromba). Si tratta di una sorta di anteprima di quello che sarà il lungo tour che partirà da Bologna il 29 novembre per toccare poi Monaco, Francoforte, Baden Baden, Genova e Palermo.

 

L’Orchestra Mozart nasce a Bologna nel 2004, da un’idea di Carlo Maria Badini e di Fabio Roversi-Monaco, grazie all’apporto determinante della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, ed è inserita quale progetto speciale nelle programmazioni della Regia Accademia Filarmonica di Bologna. Claudio Abbado, Direttore Artistico dell’Orchestra, ha invitato a prenderne parte solisti e prime parti di prestigiose orchestre internazionali, assieme a giovani ma già affermati musicisti provenienti da tutta l’Europa.

 

MAXISCHERMO E TRASMISSIONE SU RADIO TRE

Il concerto sarà visibile in diretta dal maxischermo allestito all’esterno dell’Auditorium e sarà trasmesso da Radio Tre RAI alle ore 22.30 del 7 ottobre.

 

IL CONTRIBUTO DELL’ASSOCIAZIONE ORCHESTRA MOZART PER L’ABRUZZO

I fondi raccolti dall’Associazione “Orchestra Mozart per l’Abruzzo. Una casa per la musica” sono stati destinati alla Provincia di Trento per sostenere la costruzione dell’Auditorium. Si tratta di 47.500 euro, che comprendono le donazioni di centinaia di privati cittadini e il contributo di 10.000 elargito dalla Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, come aiuto per la ricostruzione di luoghi destinati alla musica nelle zone colpite dal sisma dell’aprile 2009. La Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, principale sostenitore dell’Orchestra Mozart, ha voluto dedicare questo contributo alla memoria di Gabriele Abbado, architetto e fratello del Maestro.

“Orchestra Mozart per l’Abruzzo. Una casa per la Musica”, nata nel maggio 2009, è un’associazione e un’iniziativa di solidarietà fortemente voluta da Claudio Abbado e dall’Orchestra Mozart per la raccolta fondi finalizzati a contribuire alla realizzazione di una struttura musicale a L’Aquila.

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