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A Chieti tornano gli ‘Eventi Scalini’

Chieti. Dal 6 al 24 settembre prossimi, nella parte bassa di Chieti, si terrà la terza edizione degli “Eventi Scalini”.

“Dal primo anno del nostro mandato – ha spiegato il sindaco di Chieti, Umberto Di Primio – abbiamo pensato di far rivivere dei momenti della festa della chiesa della stazione che è a metà settembre ed abbiamo pensato di inserirli in un contenitore di eventi ed insieme all’associazione Scalo Eventi abbiamo pensato di inserirli tra gli Eventi Scalini. Un evento che avremmo voluto organizzare nella parte alta ma che non c’era stata possibilità di fare e che proponiamo adesso allo Scalo è That’s Amore dedicato alla musica degli anni ’50. Ci sarà la parte sportiva con la boxe in piazza. Io credo che la città abbia bisogno di questi eventi perché negli anni sul territorio abbiamo perso molto, anche molte aziende. Dobbiamo avere la capacità di interpretare quello che succede intorno e se possibile di anticipare ciò che avverrà e di ragionare nell’ottica dell’area Chieti – Pescara calcolando che Chieti ha dalla parte sua l’Università e gli eventi che sono ormai conosciuti dalle persone e che diventeranno dei punti fermi della nostra regione. È importante per questo tipo di eventi far venire il cantante perché attrae gente, ma la festa religiosa fa vivere una determinata parte della città”.
Nel corso degli “Eventi Scalini” ci sarà un evento ogni sera (circa 20) e fuori programma la mostra del modellismo che si terrà a conclusione di tutti gli eventi (ottobre) e la mostra dal titolo “Lo Scalo vista da voi” degli alunni del terzo anno della Facoltà di Architettura. Le associazioni che hanno partecipato all’allestimento del cartellone sono: “Scalo Eventi”, “Acta- Accademia dei Transumanti d’Abruzzo”, scuole di danza, associazione “Santa Filomena”, coro dell’Acli “Padre Ugolino”, pro Cuore. L’investimento da parte del Comune di Chieti è di 58 mila euro.

Nel corso degli “Eventi Scalini” ci saranno inoltre mostre, il teatro dei burattini, un mercatino dedicato esclusivamente ai prodotti tipici d’Abruzzo (15 e 16 settembre su via Colonnetta e via Meneghini), giostre a piazza Carafa (dal 15 settembre), gruppo musicale “D’altro Canto” che si esibirà in un interessante spettacolo musicale che ha debuttato alla Rai, il gruppo musicale “Terra Signora” specializzato nella pizzica, il gruppo musicale di 14 elementi “That’s Amore”, specializzato in swing e revival anni ’50, gli allievi della scuola di San Giovanni Teatino in concerto l’11 settembre diretti da Mazzocante e l’evento sportivo “Boxe in piazza”. Tra i personaggi di rilievo, saranno presenti “I Cugini di Campagna” che si esibiranno la sera del 15 settembre e ‘Nduccio che sarà di scena la sera successiva.
“Ringrazio il sindaco – ha aggiunto il presidente dell’associazione Scalo Eventi, Paolo Sablone – l’associazione e la Camera di Commercio che ha messo a disposizione la struttura di Madonna delle Piane dove organizzeremo due mostre di altissimo livello. Vogliamo essere radicati nel territorio locale e ringrazio il parroco che ha fatto inserire i nostri eventi nel programma religioso. Ci sarà anche la parte giovanile con la finale di un concorso musicale per giovani di ottimo livello. Per quanto riguarda la boxe, stiamo lavorando per avere a Chieti il campionato italiano professionistico, stiamo cercando gli sponsor e accettiamo qualsiasi tipo di offerta e di sostegno. Per il prossimo anno speriamo di vedere dei risultati importanti Anche quest’anno, seppur in piena crisi, speriamo di essere all’altezza del nostro compito. Siamo riusciti ad organizzare questo evento con il contributo del Comune e degli sponsor che sono venuti da soli. Una cosa bella che mi è successa è che alcuni giorni fa mi trovavo in giro per la parte bassa della città ed ho incontrato delle persone che erano in attesa per l’uscita del libretto degli Eventi Scalini. Noi vogliamo creare un momenti di sollievo per tutti gli elementi negativi che ci attanagliano. Anche attraverso questo tipo di eventi in cui organizziamo delle mostre, cerchiamo di prendere esempio dal nord dove nel periodo in cui non c’è turismo, vivono con gli eventi fieristici”.
Francesco Rapino