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La carovana della memoria e della diversità linguistica fa tappa nella Valle delle Abbazie

La IV Carovana Tramontana della Memoria e della Diversità Linguistica (dal 26 agosto al 17 settembre 2017) sta toccando molte località italiane per scoprire i patrimoni etnolinguistici delle minoranze riconosciute, non riconosciute e nuove.

 

Dopo la giornata di ieri nella quale è stato presentato il DVD “Una Valle di fede e cultura” realizzato da Stefano Saverioni e Gianfranco Spitilli, prodotto da ITACA Associazione per lo Sviluppo Locale (soggetto gestore di Valle delle Abbazie) che racconta riti, balli, storie e tradizioni antiche e uniche della valle delle Abbazie, oggi alle 17,30 ci si ritroverà nell’Abbazia di Santa Maria di Ronzano, a Castel Castagna, dove verrà proiettato il film Missus, di Massimo Garlati Costa, che racconta la storia degli ultimi preti di Glesie Furlane, la Chiesa dei friulani, che celebrano la Messa nel loro dialetto. Seguirà un dibattito con il regista.

 

La Carovana, promossa dall’Associazione LEM Italia, è un contenitore di incontri, eventi e progetti con l’obiettivo di raccogliere e stimolare azioni di sviluppo locale dando consapevolezza alle comunità, attraverso la valorizzazione dei loro patrimoni culturali. Il tema di quest’anno collega la Carovana al progetto europeo Rete Tramontana sulla raccolta e valorizzazione della memoria orale delle aree montane che ha ottenuto per il biennio 2017-2019 un nuovo cofinanziamento a valere sul Programma Europa Creativa 2014-2020.

 

Oggi alle 17,30 nell’Abbazia di Santa Maria di Ronzano a Castel Castagna dopo la proiezione del film Missus, di Massimo Garlati Costa, si discuterà del valore dei dialetti e delle peculiarità linguistiche con il regista. Il lavoro racconta la storia di un gruppo di preti friulani che chiede di celebrare Messa nel dialetto locale e dopo oltre quarant’anni sono ancora in attesa di una risposta ufficiale da parte del Vaticano.

 

Un doppio appuntamento importante per la Valle delle Abbazie per far conoscere le peculiarità di una realtà unica e ricca di bellezza e storia, per fare il punto sulle numerose attività messe in campo e per ragionare sui progetti futuri. Si tratta di una iniziativa avviata nel 2013 dall’Unione dei Comuni “Colline del Medio Vomano” (Comuni di Basciano, Canzano, Castellalto, Cellino Attanasio, Cermignano e Penna Sant’Andrea), dai comuni di Castel Castagna, Isola del Gran Sasso, Morro d’Oro e Notaresco, in collaborazione con ITACA – Associazione per lo sviluppo locale (responsabile dell’attuazione). Un progetto che intende promuovere e favorire il turismo religioso attraverso itinerari che colleghino le abbazie e gli edifici religiosi presenti nelle valli dei fiumi Vomano e Mavone.

 

Gli itinerari – pensati anche per sfruttare la capacità attrattiva del Santuario di San Gabriele dell’Addolorata di Isola del Gran Sasso – ripercorrono antiche vie di pellegrinaggio e toccano le Abbazie di Santa Maria di Ronzano a Castel Castagna, San Salvatore a Canzano, San Clemente al Vomano a Guardia Vomano di Notaresco e Santa Maria di Propezzano a Morro D’Oro. Il percorso consente anche di scoprire altri tesori nascosti come la Riserva Regionale di Castel Cerreto a Penna Sant’Andrea, la Torre triangolare di Montegualtieri a Cermignano e molto altro. Il portale valledelleabbazie.it propone una georeferenziazione dei monumenti principali, tour virtuali, gli itinerari consigliati percorribili in auto, in bicicletta, a piedi o a cavallo. Le mappe sono interattive e fruibili anche da dispositivi mobili.