Atri. Ci siamo! Il 12 e 13 luglio, le vie del centro storico ducale si animeranno con gli stand di “Atri a Tavola”, evento finalizzato alla promozione ed alla valorizzazione delle tipicità locali.
“Atri a Tavola” quest’anno festeggia la sua X edizione. L’esordio, infatti, risale al lontano 2003, quando l’associazione culturale Promoeventi prese spunto dalla storica “mostra–mercato” dei prodotti tipici, allestita ad Atri nei primi anni ’80. La città ducale, infatti, è stata una delle prime città a puntare sulle potenzialità delle eccellenze agroalimentari.
A Palazzo Ducale, intanto, si lavora a ritmi serrati per garantire un evento di qualità. Giovedì scorso sono scaduti, per gli espositori, i termini per iscriversi alla “Via del Gusto”, una delle tante iniziative collaterali, che consiste in un’apposita area espositiva, messa a disposizione gratuitamente dagli organizzatori, dove i produttori locali potranno promuovere le proprie tipicità attraverso delle degustazioni gratuite e la vendita a chilometro zero.
In occasione delle serate di “Atri a Tavola” , inoltre, sei ristoranti del centro storico proporranno menù speciali per far conoscere i piatti tipici della cucina abruzzese.
Da martedì prossimo, nei vari punti informativi turistici dei comuni della costa adriatica, saranno distribuite delle brochure informative con le iniziative della X edizione di “Atri a Tavola” ed i menù proposti dai ristoranti aderenti all’evento. La segreteria organizzativa è già a lavoro per esaminare tutte le domande di adesione, arrivate da tutto l’Abruzzo, per poi pianificare l’area espositiva.
La X edizione di “Atri a Tavola”, organizzata dal Comune di Atri e dall’Associazione Culturale Promoeventi, ha ottenuto tre importanti patrocini: quello della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali e del Ministero della Giustizia – Collegio Nazionale degli Agrotecnici e degli Agrotecnici laureati.
Appuntamento, dunque, al 12 e 13 luglio, a partire dalle ore 19, con replica il 12 e 13 di agosto.
