Dal 30 giugno al 1 settembre sarà possibile visitarla. A presentare l’apertura ufficiale il sindaco Leandro Pollastrelli che, in conferenza stampa, ha dichiarato : “ l’apertura della mostra unitamente alle cene di degustazione coordinate dalla Condotta Slow Food ci permetteranno di riscoprire il territorio, le nostre radici e antiche usanze ma nel contempo di valorizzare il territorio con le sue peculiarità e attività, con particolare attenzione ai ristoranti, cantine, punti panoramici e percorsi dei sentieri “. Ad aprire il calendario ci penserà un convegno sul tema le Cantine Vino e Cucina preistoria di ristoranti ed enoteche in programma presso la sala Flaiano sabato 30 giugno alle ore 18.00. Intervento anche dell’assessore al turismo e ambiente Mauro Capponi che ha illustrato la nuova mappa “ Sentieri da scoprire “ una cartina di itinerari percorribili a piedi, a cavallo o con la mountain bike. Intervento di approfondimento quello di Raffaele Grilli, Fiduciario Slow Food, il quale ha posto l’accento sui 13 eventi enogastronomici spalmati nei mesi di luglio e agosto, un calendario che coinvolge praticamente tutti gli esercenti attività turistiche e gastronomiche, cene a tema, degustazioni, piatti tradizionali e prodotti tipici locali, soprattutto provenienti dal territorio di Colonnella, il famoso chilometro zero introdotto dall’associazione. Prima serata del calendario sabato 30 giugno al Pettirosso di contrada Civita. La mostra è stata seguita attentamente da Tonino Ticchiarelli, dalla delegata alla cultura Paola Olivieri, dal vice sindaco Mirella Pontuti, dal collezionista e antiquario Gianni Brandozzi, che ha messo a disposizione la sua incredibile collezione di antichi piatti in ceramica e arredi casalinghi. Collaborazione anche dell’associazione culturale Parnassos e la sua presidente Elvira Masi con il documentario sul gioiello d’Abruzzo, la Presentosa . Ha concluso il sindaco :” Colonnella non è solo centri commerciali ma un gioiello storico da riscoprire e valorizzare. Osteria del Borgo mette in scena 5 antiche osterie, 5 scene in 5 locali di palazzo Pardi, che riproducono al vita enogastronomica a partire dall’800. Le cantine scelte per le degustazioni la Cantina di Colonnella, azienda agricola Biagi e la cantina Lepore.