L’iniziativa, promossa in collaborazione con l’associazione di cooperazione internazionale Bo.Bas Help in The World, la Pro Loco Val Vomano e con il Patrocinio del Comune di Teramo, andrà infatti a sostegno della popolazione del Burkina Faso.
Accompagnati da Valeria Faragalli al flauto, Massimo Di Gaetano alla chitarra, Isabella Crisante e Massimo Caporale al pianoforte, si esibiranno i soprani Patrizia Cigna, Maura Maurizio, Manuela Formichella, Eleonora Di Cintio, Simona Marzilli, i mezzosoprani Federica Carnevale e Gabriella Sborgi, il basso baritono Luciano Di Pasquale, il controtenore Alessandro Perfetti, i tenori Francesco Paolo Pilotti e Mauro Faragalli e il baritono Danil Aceto.
Gli interpreti sono stati convocati dall’associazione “Il Cantiere delle Arti”, presieduta da Claudio Faragalli.
L’associazione, nata nel 2011, è un ente no profit orientato a diffondere la conoscenza delle arti musicali, sia attraverso l’organizzazione di attività educative che coinvolgano realtà scolastiche e culturali locali, sia con la promozione di eventi.
In particolar modo “Il Cantiere delle Arti” cura l’allestimento del festival “ArteinCanto”, una rassegna estiva dal ricco cartellone musicale che si tiene nel comune di Basciano, ogni anno, all’incirca per due settimane.
All’interno del festival, in programma per questa edizione dall’11 luglio al 1° agosto, l’associazione concentra una serie di attività formative dedicate in particolare a giovani cantanti lirici come masterclass, corsi di perfezionamento e concorsi lirici, workshop di recitazione e infine l’allestimento completo di un’opera lirica, i cui protagonisti siano giovani interpreti agli esordi delle proprie carriere. Tutte le attività proposte da “Il Cantiere delle Arti” hanno il chiaro scopo di arricchire la formazione dei partecipanti, offrendo la possibilità di confrontarsi con professionisti di chiara fama del panorama artistico italiano e internazionale.
Il concerto proposto sabato sera al Parco della Scienza non avrà un ingresso dal prezzo stabilito, ma sarà a donazione e tutto il ricavato dell’iniziativa sarà devoluto per la realizzazione del centro culturale e ricreativo “Le vie dell’accoglienza” a Bobo-Dioulasso in Burkina Faso.
Il Centro sorgerà su di un terreno appositamente acquistato dall’associazione Bo.Bas in un’area molto povera della periferia di Bobo-Dioulasso, seconda città del Burkina Faso per numero di abitanti e composta, all’incirca per la metà (il 46% della popolazione), da bambini di età compresa tra 0 e 14 anni.
Tramite la creazione del Centro l’associazione Bo.Bas offrirà alfabetizzazione, formazione artistica, vestiti e, -dove necessario-, medicinali, a bambine e bambini abbandonati o provenienti da famiglie in condizioni d’estrema povertà.
Verrà istituito anche un sistema di borse di studio per incoraggiare i nuclei famigliari più poveri a far seguire ai loro figli – in particolare alle bambine – a tutt’oggi le più discriminate, un percorso di formazione di livello quantomeno primario.
Nel Centro infine saranno costruiti un bar e una sala per gli spettacoli che, oltre a fornire occasioni d’impiego per altri giovani locali, contribuiranno a dare sostentamento economico al Centro grazie ai proventi ricavati dalle attività ed, eventualmente, dall’affitto della sala.