Organizzata dal presidente Enrica Salvatore, alla riunione erano presenti anche il segretario generale della Fondazione Annamaria Merlini, il sindaco e l’assessore alla Cultura del Comune di Teramo Maurizio Brucchi e Caterina Provvisiero, l’assessore alla cultura del comune di Atri Domenco Felicioni, l’assessore del comune di Castelli Marcello Melchiorre, il rappresentante della società di consulenza incaricata della redazione del Dossier Luca Borrelli e Pina Manente in rappresentanza del presidente della Provincia Domenico di Sabatino.
Durante l’incontro tutti hanno ribadito come la candidatura di Teramo possa ridefinire il ruolo della città capoluogo di provincia come espressione di una identità culturale ampia che comprenda anche tradizioni e relazioni con la storia ed i giacimenti culturali presenti in territori vicini dalla forte vocazione turistica.
“L’incontro”, ha detto Enrica Salvatore, “è stato organizzato nell’ambito delle attività di promozione della candidatura per costruire un tavolo di confronto e scambio con cittadine di alta tradizione culturale come Atri, Campli e Castelli con l’augurio che possano definire insieme con Teramo l’obiettivo di individuare e condividere linee guida e buone pratiche per avviare processi di gestione integrata e innovativa della cultura”.
Inoltre per garantire la più amplia partecipazione collettiva per la definizione del Dossier che dovrà essere presentato entro il 15 settembre prossimo, la società di consulenza, in raccordo con gli uffici comunali, ha avviato una serie di incontri con i rappresentanti di associazioni culturali e sociali della città per raccogliere idee, osservazioni, suggerimenti e proposte.