Atri. Tutto esaurito, ieri sera, al teatro comunale di Atri, per lo spettacolo di Leo Gullotta “Minnazza: letture tra i miti e le pagine di Sicilia”, di Fabio Grossi e Francesco di Marco, dedicato alla memoria di Giovanni Falcone, sua moglie e la sua scorta, di cui ricorre il ventennale della morte.
Il noto artista siciliano, attraverso il linguaggio di illustri contemporanei, ha dato il via ad un percorso letterario di componimenti poetici della sua regione, antichi e moderni. “Minnazza”: un percorso sonoro che nasce dalle origini della letteratura dell’isola di Ciclopi fino ai nostri giorni. Miti e quotidiano, dunque, senza dimenticare la denuncia civile.
“Il senso di questo spettacolo” ha dichiarato Gullotta “è quello di ricordare a tutti noi italiani, con particolare attenzione ai giovani che si vedono sfuggire il futuro tra le mani, l’importanza dei valori tramandati da chi ci ha preceduto. È necessario tornare ai solidi ideali di un tempo per ricostruire un senso comune della società.”
Lo spettacolo è stato offerto gratuitamente alla città dalla compagnia dello stesso Gullotta, grazie all’interessamento del direttore artistico della stagione di prosa del Comunale, Pino Strabioli.
