Chiusura+dell%26%238217%3Banno+scolastico+per+gli+alunni+di+Paglieta+e+Torino+di+Sangro+con+un+musical+sui+Promessi+Sposi
abruzzocityrumorsit
/cultura-e-spettacolo/467754-chiusura-dellanno-scolastico-gli-alunni-paglieta-torino-sangro-un-musical-sui-promessi-sposi.html/amp/

Chiusura dell’anno scolastico per gli alunni di Paglieta e Torino di Sangro con un musical sui Promessi Sposi

Paglieta. Una straordinaria chiusura di anno scolastico, lo scorso fine settimana, per l’Istituto Comprensivo “Benedetto Croce” di Paglieta, che comprende le scuole dell’obbligo dei Comuni di Paglieta e Torino di Sangro: nell’ambito del progetto “Leggendo in continuità” i ragazzi delle classi quinte (di scuola primaria) e prime (della scuola secondaria di I grado), guidati dalle insegnanti Cianci e De Ritis per la parte teatrale e Medoro e Canarozzo per la parte musicale, hanno portato in scena uno spettacolo teatrale basato sul testo manzoniano per eccellenza, “I Promessi Sposi”.

 La manifestazione, che si è svolta in due serate, una presso il plesso scolastico di Paglieta e l’altra presso quello di Torino di Sangro, costituisce il momento finale del “Progetto Continuità” .

 “Abbiamo voluto ampliare un progetto – ha spiegato l’insegnante Adina De Ritis, responsabile del progetto stesso, nel salutare i presenti – che, indubbiamente, permette di realizzare un vero “ponte” di esperienze condivise e di continuità formativa che accompagna l’alunno nel passaggio ai diversi ordini e gradi dell’istruzione scolastica. Il passaggio da una scuola all’altra, scandito dalla conclusione di un ciclo scolastico e rappresenta per alunni, studenti e genitori un momento estremamente delicato, non privo di timori, interrogativi e incertezze”.

 Il progetto, avviato sin da ottobre, è stato realizzato utilizzando una didattica di tipo laboratoriale che ha visto gli alunni coinvolti in laboratori di ascolto, di scrittura creativa, di teatro, musica e digital storytelling. Sfondo integratore dei laboratori, il romanzo di Alessandro Manzoni in una chiave rielaborata e riscritta con un linguaggio semplificato, adatto all’età dei giovanissimi lettori da Umberto Eco.

 Grande soddisfazione ha espresso la dirigente scolastica, Emilia Galante che, nel ringraziare i presenti per la collaborazione ricevuta, ha sottolineato come talvolta anche un argomento “ostico” e all’apparenza difficile possa, attraverso metodologie didattiche innovative, essere semplice e coinvolgente. Alla manifestazione era presente anche il Presidente del R.A.T.I., l’on. Giovanni Di Fonzo.