Roseto. Doppio appuntamento oggi nell’ambito di Biciclettica, progetto di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale promosso dai Comuni di Roseto degli Abruzzi, Pineto, Atri e Silvi, rivolto soprattutto ai giovani.
In entrambi i casi, infatti, sono stati gli studenti protagonisti delle iniziative messe in atto dagli operatori con l’obiettivo di sensibilizzare i futuri automobilisti al corretto comportamento quando si troveranno al volante di un mezzo a motore.
Il primo incontro ludico-didattico, nell’ambito dell’azione “Guida Sicura”, si è tenuto all’Arena 4 Palme dove gli addetti dell’Associazione ‘Rosa d’Eventi’ hanno allestito un mini-tracciato urbano con tanto di cartelli e corsie stradali percorso da piccole automobili elettriche guidate per l’occasione da un nutrito gruppo di scolari giunti da Pineto accompagnati dal Dirigente scolastico Gaetano Avolio con alcuni insegnanti. A preparare i giovanissimi piloti istruttori professionisti messi a disposizione dalle autoscuole Idea e Rosetana di Roseto guidati da Aurelio Reggi.
Più teorico l’incontro che si è svolto nell’aula magna dell’istituto Moretti di Roseto, questa volta curato dall’associazione ‘Roseto Eventi’, dove un gruppo di esperti che hanno messo a disposizione degli studenti le proprie esperienze sempre con lo scopo di trasmettere un messaggio di prudenza quando si è in strada. Per l’occasione sono saliti in cattedra Giampiero Porzio (medico), Virgilio Magnani (soccorritore), Giorgio Di Francesco (istruttore) e i giocatori del Roseto basket Nicola Mei e Giovanni Fattori, intervenuti come testimonial in rappresentanza dell’intera squadra. Infatti il Roseto Sharks già da tempo ha aderito alla campagna Biciclettica veicolando l’attività di sensibilizzazione innanzitutto nei Comuni aderenti e portando il messaggio del progetto anche su tutti i campi di pallacanestro in cui gli atleti rosetani hanno disputato il campionato di serie A/2 di basket che si è appena concluso.
“Ogni giorno sulle nostre strade molte persone perdono la vita,” sottolinea il direttore Avolio “le cause sono le più svariate, si va dall’alta velocità, agli alcolici e anche alla disinformazione. Si discute ormai da molto tempo sui modi di combattere questa grave piaga e tra le proposte più interessanti vi è quella di introdurre nelle scuole una vera e propria educazione stradale sin dalla tenera età, in modo tale da far conoscere le norme stradali e da farle applicare già da piccoli. Per questo motivo abbiamo aderito con entusiasmo al progetto Biciclettica, in attesa che la materia diventi parte integrante del programma scolastico”.
L’iniziativa al Moretti, concordata con il Dirigente scolastico Sabrina Del Gaone, rientra nell’azione “Incontri ravvicinati” durante i quali si stanno svolgendo una serie di incontri alla presenza di esperti e testimonial mirati a illustrare le norme comportamentali da tenersi sulle strade in rapporto alle problematiche della sicurezza e volti a ridurre gli atteggiamenti a rischio. “Attraverso la testimonianza diretta di operatori del settore” dicono gli organizzatori “cercheremo di far conoscere le problematiche connesse al fenomeno in termini di danno personale educando gli studenti a una maggiore sensibilità civica e cultura del rispetto delle regole stradali. In questo modo saranno gli stessi studenti un veicolo di diffusione nelle rispettive famiglie e, più in generale, nei confronti degli adulti”.