Ennesimo straordinario successo per Sandro Galantini. Marea umana al Kursaal, preso letteralmente d’assalto in occasione della presentazione di “Giulianova da scoprire”, l’elegante volume dello storico giuliese pubblicato dalla casa editrice teramana Ricerche&Redazioni.
Parterre davvero autorevole: in prima fila il Questore di Teramo, il comandante regionale dei carabinieri, quello provinciale, colonnello Piervittorio Romano, il capo della Digos ed altri funzionari ed ufficiali delle forze dell’ordine tra i quali l’ex questore di Teramo, Giovanni Febo, venuto appositamente da Ravenna per la presentazione. Per Galantini si tratta dell’ultimo libro su Giulianova.
“Una lunga militanza culturale a favore della nostra città”, ha dichiarato il sindaco Francesco Mastromauro nel prendere la parola, “iniziata nel lontano 1988, quando Sandro aveva 24 anni, con il suo primo saggio storico su Giulianova. Ad oggi sono una trentina i suoi scritti, tra libri, contributi in opere collettanee e saggi scientifici, relativi a Giulianova. Credo che nessun altro possa vantare una produzione così densa”.
Lo storico giuliese, applauditissimo, ha infatti dichiarato che la sua attenzione si rivolgerà all’Abruzzo con una serie di importanti iniziative editoriali che lo vedranno coinvolto per i prossimi anni.
“Giulianova da scoprire”, 156 pagine e copertina rigida, attraverso 30 sintetici ma densi capitoli ripercorre le vicende della cittadina adriatica dal Cinquecento ai giorni nostri adunando una serie di immagini e cartografie d’epoca. Davvero un racconto avvincente attraverso storie poco conosciute, personaggi illustri ma spesso ignoti, monumenti, architetture, gustosi aneddoti e ricordi d’altri tempi.
Un’opera realizzata grazie al sostegno del dottor Claudio D’Archivio che ha voluto sostenere Galantini nella pubblicazione di questa opera, accattivante nella lettura.
