Canzano ospita la 25^ Giornata Fai di Primavera

Due giorni per conoscere i luoghi d’arte, tradizioni tipiche, specialità gastronomiche e un artigianato prezioso. Sarà Canzano ad ospitare sabato e domenica prossima la Giornata Fai di Primavera, giunta alla sua 25^ edizione, un borgo scelto come simbolo di un territorio ferito da terremoto, maltempo e frane ma custode di tesori artistici e tradizioni che hanno ancora molto da dire.

Canzano, dunque, che apre i suoi tesori ai visitatori che avranno la possibilità di scoprire siti spesso sconosciuti, inaccessibili ed eccezionalmente aperti in questo weekend con un contributo facoltativo. La Delegazione Fai di Teramo intende dare un segnale di attenzione nei confronti di un territorio martoriato dalle emergenze, che diventa simbolo di un patrimonio culturale poco noto, ma dal grande valore storico e artistico, meritevole di essere tutelato e valorizzato.

Grazie all’impegno dei volontari del Fai e degli “apprendisti ciceroni” della scuola media di Canzano, saranno aperti ben 14 siti dalle 10 alle 18. Dall’Abbazia di San Salvatore ( solo esterno), al Santuario della Madonna dell’Alno, dalla Chiesa di San Biagio alla Chiesa di Sant’Andrea e San Pasquale Baylon a Valle Canzano, dal Palazzo comunale con le sue volte e la tela di Cristo Salvatore a Palazzo De Berardinis, con i ricami dell’associazione Ars et Labor e i prodotti tipici canzanesi. Ma si potrà visitare anche anche il Museo dei Saperi Familiari (Palazzo De Berardinis), con l’evento multimediale “L’albero del perdono. Il racconto dei miracoli della Madonna dell’Alno di Canzano”, i documenti d’archivio, i ricami antichi e la raccolta di foto d’epoca, gli ipogei, il Torrione, il Giardino del Castellano la cantina Cerulli Irelli Spinozzi e le Torri Migliori e, per gli iscritti Fai anche Palazzo De Martinis, Casa Piersanti e la Cantina De Nigris.

Inoltre ci sarà un particolare riguardo per le scuole, visto che nella mattinata di sabato sono attesi a Canzano oltre 300 studenti degli istituti superiori della provincia di Teramo grazie alla disponibilità di dirigenti scolastici e insegnanti che hanno raccolto l’invito della delegazione.

Previsti anche numerosi eventi collaterali nelle giornate di sabato e domenica nel segno della tradizione, della cultura e dello sport. Inoltre venerdì, alle 17 a Palazzo De Berardinis, le Giornate Fai di Primavera saranno presentate ufficialmente agli iscritti, alle autorità e all’intera cittadinanza e, nell’occasione, sarà restituita alla chiesa di Valle Canzano la statua lignea di San Pasquale Baylon restaurata da Valentina Muzii. Saranno, inoltre, inaugurati l’evento multimediale “L’albero del perdono. Il racconto dei miracoli della Madonna dell’Alno”, a cura di Gianfranco Spitilli e Stefano Saverioni, e la mostra di ricami dell’Associazione Ars et Labor.

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