Sarà infatti la Circoscrizione Castellamare a offrire il pranzo di Natale ai circa 150 ospiti della mensa di San Francesco, mentre, per il terzo anno consecutivo, l’Auditorium Castellamare, in viale Bovio, ospiterà il veglione di fine anno promosso con la Caritas di Pescara con cenone, musica, canti, per consentire anche ai meno fortunati, di trascorrere un fine anno in serenità e allegria, insieme alle tante famiglie che lo scorso anno hanno scelto l’iniziativa per i propri festeggiamenti.
Lo hanno annunciato oggi il vicesindaco Berardino Fiorilli e il Presidente della Circoscrizione Castellamare Paolo Tarantelli. “Le manifestazioni promosse dalla Circoscrizione Castellamare – ha Fiorilli – sono il miglior esempio di decentramento amministrativo che le nostre Istituzioni potessero dare, un’occasione in cui si evidenzia con massima chiarezza l’utilità dei quartieri che ci aiutano ad arrivare dove il Comune, con le proprie sole forze, non potrebbe mai giungere sul territorio. Il 2011 segna il traguardo della terza edizione di ‘Castellamare in Festa’ che ha una valenza sociale importantissima alla quale l’amministrazione deve sempre guardare con rispetto e ammirazione. Oggi la Circoscrizione ci ha dato un esempio di solidarietà vera che si manifesta in quei giorni in cui chi vive in uno stato di disagio avverte in modo più netto e lacerante la propria sofferenza”.
Diverse le iniziative in programma: il 29 dicembre sarà la volta della giornata evento in piazza Santa Caterina. “Per promuovere e rilanciare l’immagine della zona – ha spiegato Tarantelli – , ospiteremo nel Parco il concerto dei Nassa, con musica anni ’60-’70 quale momento di aggregazione. Infine concluderemo l’anno nell’Auditorium Castellamare, la notte del 31 dicembre, con il tradizionale Veglione di Capodanno offerto sempre dalla Circoscrizione, uno straordinario appuntamento che organizzeremo, come ogni anno, con la Caritas, con un ricco cenone, balli e canti, con un bel momento di condivisione. Il Natale è la festa della famiglia e la Circoscrizione Castellamare vuole proporre a tutti di fare un po’ di spazio nel nostro cuore per ‘allargare’ la nostra famiglia anche a coloro che sono soli”.
“Lo scorso anno – ha aggiunto Don Marco Pagniello – al Veglione hanno preso parte almeno 300 persone e contiamo di fornire, nel giorno di Natale, almeno 140 pasti caldi in ciascuna delle due mense. Il Natale ci richiama a un senso di responsabilità, a offrire piccoli gesti che parlino di calore, di accoglienza, a dare segnali di speranza, per dire agli utenti in difficoltà che non sono soli”.