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Teramo, borse di studio agli studenti dell’Alessandrini-Marino

Sette ragazzi particolarmente meritevoli oltre ai maturandi che hanno ricevuto il punteggio massimo all’esame di stato. Nell’auditorium della scuola si è svolta ieri la cerimonia di premiazione degli studenti dell’Istituto d’istruzione superiore Alessandrini-Marino di Teramo diretta da Stefania Nardini.

E a consegnare le bosrse di studio ai ragazzi c’erano alcune delle eccellenze teramane del mondo della cultura, dell’industria e dello sport, da Antonella Ballone, presidente provinciale dei Giovani Imprenditori di Confindustria Teramo, a Marco Chiarini regista ed ex assessore alla Cultura al Comune di Teramo, insieme a Giammaria De Paulis, presidente regionale dei Giovani Imprenditori di Confindustria Abruzzo Pierluigi Montauti, ideatore e promotore della manifestazione sportiva Interamnia World Cup.

Gli ospiti della mattinata hanno raccontato ai ragazzi le loro esperienze personali di studio, di specializzazione, di innovazione e di lavoro, sottolineando come in tutti i casi la scoperta e l’approfondimento delle proprie attitudini più autentiche possa rappresentare il vero presupposto del successo.

Dopo il momento di condivisione gli ospiti hanno premiato gli studenti più meritevoli: Luigi Vetuschi della I C Informatica, Andrea Recchiuti della III A Elettrotecnica, Chiara Panetta e Maria Lina Profeta della III A Chimica, Paolo Fedele e Stefano Di Achille della IV A Elettrotecnica, tutti dell’ITT “Alessandrini” e Gheorghe Chircà della II B dell’IPSIA “Marino”.

La premiazione ha riguardato anche gli studenti diplomati dell’Istituto che hanno ricevuto le valutazioni di 100 o 100 e lode all’Esame di Stato: Armando Di Remigio, Pietro Di Francesco, Lorenzo De Sanctis, Leonardo Franchi, Andrea Possemato, Chiara Stortini, Riccardo Amicone (100 e lode), Sara Pettinaro, Marco Di Giovanni e Di Matteo Sabatino. L’organizzazione della manifestazione in tutti i suoi aspetti è stata curata dai docenti Nicola Olivieri, Claudio Cargini, Marcello Farinelli e Gaetana Zizi.