In attesa dell’iter burocratico relativo al bando di gara già predisposto, la biblioteca è riaffidata temporanemanete a Demis De Luca e Matteo Colognoli, due giovani intraprendenti che presentarono il progetto per l’istituzione della stessa e che l’hanno gestita brillantemente, fino alla temporanea chiusura del 30 aprile. La loro buona gestione è testimoniata dai 460 iscritti al prestito ed i 205 libri movimentati al giorno. Inoltre ci sono tre ragazzi disabili che collaborano in modo straordinario grazie a tre borse lavoro del sociale.
“Nonostante le difficoltà economiche – ha affermato soddisfatto il sindaco di Francavilla, Antonio Luciani – che, giorno dopo giorno, scopro essere ancor più gravi del previsto, la nostra azione amministrativa concretizza risultati importanti. Sperando di riuscire a reperire qualche ulteriore disponibilità vorremmo, inoltre, lanciare un progetto pilota di Biblioteca itinerante. Il lungo territorio di Francavilla, che D’Annunzio definiva lungi, attraverso una serie di azioni che l’amministrazione metterà in atto andando dai cittadini, nei quartieri, nelle piazze, tornerà ad essere unica ed unita”.
“Abbiamo ritenuto prioritario riaprire la biblioteca – ha aggiunto l’assessore Pina Rosato – perchè è un servizio pubblico di assoluta importanza che non potevamo permettere venisse ulteriormente sospeso pur trattandosi del periodo estivo: per una città, la biblioteca è una questione di civiltà che rafforza l’identità culturale di Francavilla, una città che in passato è stato un riferimento culturale a livello nazionale”.
Francesco Rapino