Uno spettacolo unico diretto da UrlichWindfuhr durante il quale sono state eseguite le due maggiori sinfonie di Franz Schubert, la celebre e struggente Incompiuta in si minore, e la Grande in do maggiore: due capolavori che si collocano tra i vertici del repertorio sinfonico di tutti i tempi.
Windfuhr, direttore principale dell’Orchestra Sinfonica Abruzzese, nato a Heidelberg e formatosi in direzione d’orchestra a Colonia, Vienna e alla Chigianadi Siena, nella sua pluridecennale carriera ha diretto importanti orchestre in Germania, Svizzera, Ungheria, Italia, Olanda e Stati Uniti, ed è stato direttore ospite inprestigiosi teatri tedeschi. Con la sua incisione di “DasSpielwerk und die Prinzessin” di Franz Schecker per CPO ha ottenuto il Diapason d’Oro e il premio “Choc de la musique”, nonché il premio della critica discografica tedesca. Dal 2013 è titolare della cattedra di Direzione d’Orchestra nell’Università di Amburgo. Insieme ai professori della Sinfonica Abruzzese, sul palco alcuni giovani strumentisti della Giovane Orchestra d’Abruzzo, che grazie alla collaborazione con l’OSA hanno l’occasione di cimentarsi nel grande repertorio sinfonico.
Il concerto ha inaugurato una stagione prestigiosa che ne prevede altri 4, con cadenza mensile, la domenica pomeriggio, dal 13 novembre al 12 marzo nel bellissimo spazio dello storico Teatro Comunale, realizzata dall’Istituzione Sinfonica Abruzzese in collaborazione con l’Amministrazione comunale e con l’Associazione musicale C. Tudini di Atri.
“Un progetto pilota questo della stagione sinfonica di Atri, che rientra in una strategia di valorizzazione dei Teatri storici delle Città d’Abruzzo, di cui l’ISA si sta facendo promotrice a livello regionale – ha dichiarato il direttore artistico Luisa Prayer – siamo molto felici dell’apprezzamento del pubblico dimostrato allo spettacolo di domenica”.
“E’ per noi il primo anno nel quale affianchiamo alla stagione di prosa quella sinfonica – dichiara l’assessore alla cultura al comune di Atri, Domenico Felicione – e siamo molto orgogliosi della risposta del pubblico che c’è stata sin dal concerto inaugurale e negli abbonamenti. Segno di una scelta giusta per una città che vive di cultura e di storia. Ringrazio l’Istituzione sinfonica abruzzese per aver inserito il nostro magnifico teatro in questo programma e l’Associazione “C. Tudini” per la preziosa collaborazione ”.