Chieti. Tutto esaurito per i due appuntamenti al teatro Marrucino di Chieti che domani e domenica ospiterà “Tosca” di Puccini, per la regia di Pier Paolo Pacini, con l’orchestra dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese diretta dal maestro Marcello Bufalini, il Coro del Marrucino e il Coro di voci bianche “I Musici Marrucini”. Il senatore Fabrizio Di Stefano, delegato dal sindaco alla Cultura, annuncia che si sta valutando con la Sinfonica Abruzzese di mettere in piedi una terza replica.
“Il tutto esaurito – ha detto Di Stefano con soddisfazione – è il miglior segnale di riuscita di questo matrimonio tra il teatro Marrucino e la Sinfonica Abruzzese”, rappresentata oggi in conferenza stampa dal direttore artistico Ettore Pellegrino che non ha mancato di ricordare l’ospitalità ricevuta dal Marrucino a seguito del terremoto dell’Aquila. Per il sindaco Umberto Di Primio il successo annunciato della lirica rappresenta una sfida vinta, “Una sfida che avevamo lanciato un anno fa, in estate dicendo che il teatro avrebbe riavuto il ruolo che merita nel panorama culturale regionale. Una sfida vinta per quanto riguarda la riapertura del teatro ma ora stiamo entrando nella fase della ricerca della qualita’ anche attraverso una serie di sinergie come questa con l’Isa”.
Ma i problemi per il Marrucino non sono risolti, soprattutto dal punto di vista economico. “Quasi ogni settimana vengono fuori debiti pregressi – ha aggiunto il senatore Di Stefano – ultimo quello con l’Itat (Istituzione Teatri Italiani di Tradizione), a cui l’amministrazione dell’ex sindaco Ricci per cinque anni non ha pagato l’iscrizione. Da questi signori – ha concluso il senatore – noi non accettiamo lezioni”.
