Pescara Carta Giovani sarà destinata a ragazzi tra i 18 e i 30 e che consenta loro di usufruire di sconti concordati per l’utilizzo dei mezzi pubblici, taxi compresi, e per accedere a strutture culturali, cinema, spettacoli teatrali e musei. E la proposta avanzata dal Coordinamento per le Politiche Giovanili del Comune di Pescara e che è già stata presentata a diversi Enti, come la Gestione Trasporti Metropolitani, l’Arpa, l’Ente Manifestazioni Pescaresi, e la Società del Teatro e della Musica.
“Il progetto – ha spiegato il Presidente del Coordinamento Politiche giovanili Vincenzo D’Incecco, promotore dell’iniziativa – ha l’obiettivo di consentire innanzitutto un maggior coinvolgimento dei ragazzi, dei più giovani, alla vita attiva del territorio, mettendoli in condizioni di partecipare, di essere presenti alle iniziative, soprattutto culturali, che vengono organizzate anche dall’amministrazione comunale. Il primo pensiero va ai giovani universitari, che già gravano sulle tasche dei genitori per poter studiare fuori sede e che spesso, oltre alle spese per affitto, libri, tasse d’iscrizione e pasti, non possono permettersi anche il lusso di chiedere a mamma e papà i soldi per andare a teatro, al cinema o ai musei, precludendosi così tante possibilità. Per non parlare dei ragazzi che non dispongono di un mezzo privato e comunque devono sostenere il peso degli abbonamenti per autobus e spesso, quando escono di sera, devono affrontare interi chilometri a piedi, non potendo affrontare la spesa per un taxi. Per agevolare la vita delle centinaia di giovani che vivono a Pescara abbiamo pensato di istituire una card loro riservata che, attraverso una serie di convenzioni che intendiamo stipulare con alcuni Enti istituzionali, permetterà loro di beneficiare di una serie di sconti, una minima agevolazione che però si tradurrà in una partecipazione più democratica alla vita cittadina. Nei giorni scorsi il sindaco Albore Mascia ha già inviato una nota ufficiale agli Organismi coinvolti, ossia Gtm, Arpa, Cooperativa Taxi, e poi Museo delle Genti d’Abruzzo, Fondazione PescarAbruzzo, che gestisce anche i cinema-teatro cittadini come il Circus e il Massimo, l’Ente Manifestazioni Pescaresi, la Società del Teatro e della Musica Barbara, il Mediamuseum, con il Presidente Tiboni, tra l’altro patron del Festival Internazionale del cinema Flaiano, e ovviamente tutti i musei comunali”.
“Il Coordinamento per le Politiche giovanili del Comune, istituito nel settembre 2010 – si legge nella lettera firmata dal sindaco Albore Mascia – ha già avviato, sin dal suo insediamento, diverse attività legate alla realizzazione e implementazione di servizi dedicati alla comunità giovanile cittadina, anche al fine di avvicinare i ragazzi pescaresi alle Istituzioni locali. In primo luogo abbiamo cercato di offrire ai ragazzi delle valide ‘nuove consuetudini’ grazie alla realizzazione del progetto discobus, finalizzato alla promozione di una campagna di sensibilizzazione dei giovani verso un consumo consapevole di alcool e uno stile di vita più saggio, sottolineando che il vero divertimento per essere tale deve necessariamente vantare la componente della sicurezza e della responsabilità. E’ intenzione del suddetto Coordinamento stimolare la comunità giovanile all’arricchimento del proprio bagaglio culturale, dando ai ragazzi la possibilità di fruire facilmente della memoria delle nostre radici storiche, artistiche e culturali nonché di avere agevole accesso ad altri servizi di utilizzo comune. A tal fine l’amministrazione comunale di Pescara, su impulso del Coordinamento per le Politiche giovanili, intende dare vita a un nuovo progetto che dia l’opportunità ai ragazzi pescaresi e ai tanti studenti universitari che domiciliano nella nostra città, di età compresa tra i 18 e i 30 anni, di poter beneficiare di sconti concordati per l’utilizzo dei mezzi pubblici e per la frequentazione dei luoghi della cultura e dello spettacolo, fornendo loro una tessera che abbiamo denominato Pescara Carta Giovani. Sulla scorta di tali motivazioni, chiedo di valutare l’eventuale adesione dell’Ente da lei presieduto al progetto, stabilendo criteri e termini attraverso cui aderire alla convenzione”.
“Il nostro obiettivo – ha precisato D’Incecco – è quello di rendere esecutivo tale progetto già durante l’estate, certi del sostegno di tutti gli Enti interpellati”.
