Chieti. “Il Dipartimento degli Studi Classici già da tempo si occupa del patrimonio e dei beni archeologici. Dobbiamo appoggiarci alla collaborazione degli studenti, dei collaboratori e dei ricercatori per portare avanti questo progetto e lo si fa formando un personale preparato ed informato”.
E’ quello che ha detto questa mattina il prof. Umberto Bultrighini, direttore del Dipartimento degli Studi Classici (DSC) dell’Università “G. D’Annunzio” Chieti-Pescara, a proposito della convenzione stipulata lo scorso 20 aprile 2011 tra la Provincia di Chieti e il DSC della “G’ D’Annunzio” per la realizzazione di attività inerenti il progetto “Sistema museale della Provicia di Chieti”.
“L’esperienza del territorio – ha invece spiegato la prof.ssa Raffaella Papi, professore associato dell’Ud’A, coordinamento scientifico – è sempre stato il fiore all’occhiello del nostro Dipartimento. A livello internazionale la provincia di Chieti è conosciuta. Sono anni che lavoriamo sul territorio ed è laprima volta che abbiamo deciso di mettere a disposizione del territorio quello che abbiamo fatto negli anni perchè l’Abruzzo è una delle regioni dove si sente di più il fenomeno della fuga dei cervelli. Questo progetto vuole essere un modello di riferimento perchè abbiamo la possibilità di lavorare molto bene. Questo progetto da la possibilità di conoscere meglio il nostro territorio che conosciamo poco. Vogliamo valorizzare gli elementi del nostro territorio e dare un’offerta turistica che sia qualificata. L’Abruzzo è vocato ad un turismo culturale e non di massa”.
La Provincia ha ottenuto un finanziamento con fondo CIPE dalla Regione Abruzzo per la realizzazione del progetto “Sistema Museale della Provincia di Chieti – allargamento e implementazione”. Si tratta di un progetto ambizioso che metterà in rete tutti i musei del territorio provinciale e che figura tra gli obiettivi strategici delle linee programmatiche del mandato amministrativo 2009-2014 dell’amministrazione provinciale.
“In un momento di vacche magre, quindi di scarsità di risorse – ha affermato il Presidente della Provincia di Chieti, Enrico Di Giuseppantonio – questa convenzione tra l’Università e la Provincia volto a valorizzare il patrimonio museale, è un fatto assolutamente importante soprattutto per il patrimonio che abbiamo a disposizione. Basta avere la fortuna di visitare un piccolo museo della nostra provincia per rendersene conto. Per questo abbiamo deciso di metterci insieme all’Università per collaborare dato che l’Università ha la quantità e la qualità per operare in questo senso”.
L’iniziativa nasce dalla volontà di dare concretezza al protocollo d’intesa sottoscritto il 14.9.2010 dalla Provincia di Chieti con il DSC dell’Università “G. D’Annunzio”, la Direzione Regionale per i beni culturali paesaggistici dell’Abruzzo, la Provincia di Pescara ed i Comuni di Chieti e Pescara, in materia di Beni Culturali. Il DSC ha accolto con entusiasmo la proposta della Provincia ed ha messo a disposizione il suo team composto da: prof.ssa Raffaella Papi, dott.ssa Patrizia Staffilani, dott.ssa Marida Di Menna e dott. Edgardo Bucciarelli.
“L’Università – ha rimarcato l’assessore provinciale alla Cultura, Remo Di Martino – impreziosisce il tutto. L’aspetto che mi piace di più è la ripartizione dei compiti che è una cosa che va fatta. Tante volte abbiamo parlato della cultura della nostra provincia e con questi progetti vengono valorizzati. Il territorio va promosso in ragione delle cosa particolari che ha. Noi siamo felicissimi di questa bella giornata”.
Francesco Rapino
