Crognaleto, nuova cultura del Parco all’evento “Ambientiamoci” di Nerito

Coinvolgere la popolazione a sentirsi davvero parte attiva di una realtà territoriale complessa come è quella montagna teramana. A Nerito di Crognaleto si è svolta ieri l’iniziativa “Ambientiamoci”, promossa all’interno della manifestazione “Vola vola”, organizzata dalla Pro loco locale in collaborazione con l’amministrazione comunale di Crognaleto. Al centro del dibattito l’importanza del Parco Gran Sasso e Monti della Laga e la sua funzione che punta a promuovere un necessario spirito di collaborazione sempre più stretto con il territorio.

Nel suo intervento il presidente del Parco, Tommaso Navarra, ha esortato il pubblico, e in special modo i bambini presenti, a rispettare l’ambiente in tutte le sue forme, facendo appello al senso civico e di responsabilità collettiva che dovrebbe essere insito in ciascuno.

“Questa comunità identitaria” detto Navarra “rappresenta, anche più di altre, lo speciale connubio fatto di ambiente, tradizioni, architettura presente nelle nostre montagne. Qui la parola Ambientiamoci rappresenta l’essenza di un modello di vita alto, rispettoso dell’ambiente, da portare come esempio e vanto per il nostro splendido territorio”.

Nel corso dell’incontro si è parlato anche del Progetto Life Fagus, al quale la Pro loco di Nerito ha collaborato fattivamente, organizzando un gruppo di volontari che, sotto la guida della Forestale e di un funzionario dell’Ente Parco, ha effettuato la ripulitura dell’antico sentiero della Fonte Vecchia.

Inoltre Davide Peluzzi, presidente dell’associazione Explora Nunaat, ha illustrato il progetto di collaborazione sociale internazionale alla base del “Percorso Bonatti” che, partendo da Nerito, supera i confini nazionali per arrivare fino in Nepal.