Giulianova. Dopo il grande successo di pubblico e di critica delle scorse edizioni, che ha visto come protagonisti artisti di fama internazionale, l’Associazione culturale Accademia Acquaviva propone, in continuità con l’attività artistica svolta, la quinta edizione del Festival “La Rocca Barocca” che vedrà nuovamente protagonista la musica barocca nel meraviglioso centro storico di Giulianova.
Nel primo concerto del festival, il 13 agosto presso la Chiesa di Sant’Antonio, si eseguirà lo “Stabat Mater” di G.B. Pergolesi, capolavoro musicale del repertorio barocco, per soprano, contralto ed orchestra d’archi. Tra gli interpreti il noto soprano giuliese Manuela Formichella, il contralto Milena Storti, artista abruzzese di conclamata fama e, l’applaudito Maestro Piergiorgio Del Nunzio, alla direzione dell’Accademia Acquaviva Ensemble.
Nel secondo appuntamento, il 19 agosto presso il Museo D’arte dello Splendore, ascolteremo la voce del celebre controtenore Antonio Giovannini, artista singolare applaudito nei teatri più importanti del mondo, accompagnato dal prestigioso ensemble “Il Rossignolo”, con un programma di “arie di furore” scritte per i grandi castrati dell’opera barocca.
A seguire, il 24 agosto presso la Chiesa di Sant’Antonio, si esibirà il Maestro Marco Mencoboni, uno dei più importanti clavicembalisti italiani, che eseguirà un programma solistico dal titolo “Toccami l’anima” con al centro la musica barocca veneziana;
Nell’ultimo appuntamento, il 28 agosto presso la Chiesa di Sant’Antonio, l’ensemble vocale “Compagnia Virtuosa” ci regalerà un programma ricercato ed originale per musiche corali del cinquecento e del seicento sotto la direzione del M° Serena Marino.
Anteprima del Festival è stato l’incontro che si è tenuto l’11 agosto nell’ambito della rassegna “Giovedì in terrazza – Incontri di Arte, Storia e Musica a Palazzo Bindi”, in collaborazione con il Polo Museale Civico, con il titolo “Il barocco in musica. Musiche e racconti” a cura del M° Piergiorgio Del Nunzio e con la partecipazione dell’Accademia Acquaviva Ensemble.
Il valore artistico della manifestazione fa del Festival un momento atteso dal territorio. La risonanza che “La Rocca Barocca” ha suscitato negli ambienti musicali specializzati ha permesso di veicolare il nome del festival e dell’Accademia Acquaviva ben oltre i confini nazionali.