Pescara. Riapre i battenti ‘Fuori Uso’, l’iniziativa del gallerista Cesare Manzo che prevede il riutilizzo degli spazi per gli allestimenti estemporanei d’arte.
Dopo quattro anni di assenza, Fuori Uso torna venerdì alle ore 19 nei locali dell’ex Tribunale in Piazza Alessandrini, l’attuale Mediamuseum e, per la prima volta, espongono insieme docenti e allievi.
L’obiettivo è ridare un ruolo chiave alle Accademie nel sistema dell’arte contemporanea, tanto che a garantire i giovani talenti sono proprio i docenti in questa edizione di Fuori Uso, dal titolo : “Avviso di garanzia’.
Fuori Uso 2016 è organizzato dall’Associazione Culturale ‘Arte Nova’, presieduta da Cesare Manzo, che dopo l’ex Aurum, l’ex Fea, l’ex Cofa, l’ex Ferrhotel e tanti altri luoghi dismessi, ha scelto un’altra realtà del tessuto urbano pescarese recuperata nel segno della cultura da Fuori Uso. L’iniziativa è patrocinata dalla Regione Abruzzo e dal Comune di Pescara, che ha concesso in uso gli spazi dell’ex Tribunale di Piazza Alessandrini, con il sostegno e il contributo della Fondazione Pescarabruzzo e della Camera di Commercio di Pescara.
La mostra sarà inaugurata il 22 luglio alle 19:00 e sarà visitabile fino al 3 settembre 2016: prevista la partecipazione di circa 90 artisti provenienti da tutto il mondo, per un totale di oltre 80 opere in mostra.
Oltre alla sede espositiva all’ex Tribunale, Fuori Uso 2016 avrà a disposizione una sede operativa nel nuovo spazio dell’Associazione Culturale ‘Arte Nova’, nonché nuova sede della Galleria Cesare Manzo, in via Galilei a Pescara.
In quest’edizione 2016 ci sarà spazio per l’arte in tutte le sue forme, compresa quella culinaria, grazie alla collaborazione con alcuni giovani e talentuosi chef, come Daniele D’Alberto, Emergente Abruzzo 2014 ed executive di BR1 cultural space di Montesilvano Colle, che sta ideando una istallazione dedicata al cibo, proprio per Fuori Uso 2016.