La Fondazione Tercas aprie le porte di casa e, in occasione della dodicesima edizione de “La Notte Europea dei Musei”, in programmadomani dalle 18 alle 23, farà visitare la propria sede in Largo Melatini a quanti vorranno.
Palazzo Melatino, risalente al XIII secolo, è un edificio di alto valore storico ed artistico, considerato il più importante esempio, ancora esistente, di edificio signorile medievale della città di Teramo. Al suo interno ci sono pregevoli ritrovamenti archeologici e sale espositive che custodiscono antiche e moderne ceramiche. Un “luogo” di grande valore culturale che raccoglie l’interesse di numerosi visitatori che vi accedono nel corso di tutto l’anno.
Il programma teramano de “La Notte Europea dei Musei”, contraddistinto dal titolo “Al chiaro di Luna”, si articola in laboratori culturali, animazione, visite guidate nei luoghi della cultura e concerti e prevede l’ingresso gratuito per tutti gli eventi che non si terranno solo nei musei della città, ma anche in diversi spazi espositivi come quello di Torre Bruciata e spazi culturali come il Teatro Romano e Piazza Sant’Anna oltre che Palazzo Melatino.
Per l’organizzazione della manifestazione, cui parteciperanno gli Istituti Comprensivi “D’Alessandro – Risorgimento”, “San Nicolò”, “Savini – S. Giuseppe – S. Giorgio” e “Zippilli – N. Lucidi”, l’amministrazione comunale si avvarrà anche della collaborazione dell’Istituto di Studi Musicali Superiori Gaetano Braga.
La Notte Europea dei Musei è una iniziativa nata in Francia nel 2005. Patrocinata dall’Unesco, dal Consiglio d’Europa e dell’ICOM, (International Council of Museum) per valorizzare l’identità culturale europea, ha registrato negli ultimi anni l’adesione di oltre 3000 musei di 30 Paesi Europei.