Sulmona. Un video documentario dedicato alla vita di Ovidio, percorsi letterari sulle tracce del poeta, un table touch per la visione digitale dei testi e altri volumi antichi. Queste la novità della seconda edizione della Ovidii Taberna, la mostra evento di oltre 200 libri antichi delle opere del poeta sulmonese Publio Ovidio Nasone, che sarà inaugurata mercoledì 23 marzo alle 17 a palazzo Sanità, in corso Ovidio 238.
Dopo il successo della prima edizione, che si è svolta dal 16 dicembre al 6 gennaio scorsi e ha registrato oltre 3 mila presenze, gli organizzatori hanno deciso di riproporre il format con alcune novità. A promuovere l’iniziativa Fabbrica Cultura, Dmc Cuore dell’Appennino, Camera di Commercio dell’Aquila, Parlamento Europeo e Comitato Abruzzo, composto da Cgil, Cisl e Uil e Confindustria.
“Il grande successo avuto dalla Ovidii Taberna nel periodo natalizio” spiega Anna Berghella presidente di Dmc Cuore dell’Appennino e Fabbrica Cultura “ci ha spinto a riproporre l’evento convinti che l’aiuto, in questo periodo di crisi, dobbiamo trovarlo dentro le nostre competenze, le nostre abilità e le nostre potenzialità culturali.
Presenteremo diverse novità” aggiunge “tra cui il video documentario sulla vita di Ovidio realizzato dal regista Pietro Faiella, nuovi libri, che stanno arricchendo ancora di più la nostra collezione, tra cui il famoso testo di Ercole Ciofano dedicato al poeta peligno, il Table Touch per la visione digitale dei testi e, inoltre, presenteremo dei percorsi “sulle tracce di Ovidio” da lanciare alla prossima Fiera del Turismo di Rimini per Ovidio 2017.”
La mostra resterà aperta tutti i giorni fino al 29 marzo dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 20. A guidare i visitatori tra particolarità e caratteristiche della preziosa collezione sarà la giornalista Chiara Buccini.
I testi in mostra provengono da ogni parte del mondo: Francia, Germania, Stati Uniti, Olanda, Belgio. Le opere, nella maggior parte, contengono tavole che ne rappresentano la trama, disegnate e incise dai più famosi artisti come, per citarne uno fra tutti, Picasso. Gli editori sono i più celebri di ogni epoca: Manuzio, Platin, Bodoni.
Gli stampatori hanno gareggiato per le migliori rilegature: cuoio, pergamena, pergamena a rilievo, chiusure. Le stampe sono sulle più pregiate carte, a volte anche profumate di essenze. I formati spaziano dal quarto grande al piccolissimo 24’’.