È l’iniziativa in programma dal 30 luglio al 1 agosto, quando nel cielo abruzzese di Calascio voleranno i falchi addestrati e reciteranno artisti di strada, si esibiranno giocolieri, duelleranno cavalieri e si tirerà con l’arco, mentre artigiani mostreranno il loro antico lavoro. Previsto, inoltre, alle ore 18,00 di venerdi 30 luglio il concerto del gruppo di fiati “Out Of Tune”, che suonerà nel meraviglioso scenario del Gran Sasso nella suggestiva piazza antistante la chiesa esagonale di S.Maria della Pietà sotto la Rocca di Calascio. Un concerto inserito nella terza edizione della rassegna “Parco in Musica”, con il patrocinio dell’ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, che ha voluto contribuire alla tre giorni calascina. Dopo il concerto le esibizioni dei rapaci in notturna chiuderanno la prima giornata.
I falchi riprenderanno a volare il 31 luglio alle 17,30, per continuare anche domenica 1 agosto, accompagnati dalle animazioni medievali che vedranno la realizzazione di giochi d’epoca per i più piccoli ed esibizioni di teatro popolare. L’illuminazione della Rocca, momento clou della tre giorni, vorrà simbolicamente dare il via al progetto voluto dall’architetto milanese Dario Banaudi, presidente dell’associazione “Una luce per la Rinascita”, che raccoglie professionisti da varie parti d’Italia che hanno voluto dare il loro contributo in questa iniziativa per la rinascita dell’Abruzzo, che con il Comune di Calascio e l’aiuto della società Umanitaria di Milano, vuole, ad un anno dal terremoto, operare per ripopolare un borgo storico come quello di Calascio, pensando ad un restauro che valorizzi il romanticismo della Rocca e del suo complesso urbanistico e con esso ad un museo interattivo che aiuti a sviluppare ulteriormente il turismo e che crei posti di lavoro insieme ad alloggi per studenti e ad un complesso museale innovativo.