Pescara. Boom di presenze all’inaugurazione della mostra per il Premio internazionale G. D’Annunzio, giunto alla ventitreesima edizione, con le due consuete sezioni dedicate a pittura e scultura.
“Il difficile momento storico-economico che stiamo vivendo” ha affermato la coordinatrice, Ezilde Ferrara, “determina criticità a livello professionale e sociale, ma non sempre sul piano culturale”.
“Numerosi studi di settore dimostrano che, in tempo di crisi, l’interesse ai beni che assicurano un maggiore tempo di fruibilità: un libro, la visione di una mostra o una visita guidata, è oggetto di un incremento inaspettato a vantaggio dell’intera collettività. Il Premio D’Annunzio conferma ogni anno il dato e avvicina le persone alla riscoperta di una creatività artistica nazionale in continua evoluzione”.
L’inaugurazione della mostra si è svolta ieri, domenica 29 novembre, presso l’Aurum, dove le opere resteranno in esposizione fino al prossimo 6 dicembre, giornata conclusiva dedicata alla cerimonia di premiazione, che avverrà presso la Sala Flaiano a partire dalle 15:30, alla presenza del presidente della Regione, Luciano D’Alfonso, che di concerto con l’intera amministrazione comunale di Pescara ha promosso l’evento; interverranno, altresì, numerose autorità istituzionali a livello regionale, provinciale e comunale.
Il premio G. D’Annunzio è nato in Abruzzo nel 1974 grazie al presidente, Berardino Ferrara; ogni anno si registra la partecipazione di centinaia di pittori e scultori provenienti da numerose regioni d’Italia e dall’Estero.
