Vasto. 2015: per la terza volta, la visita al cimitero come bene culturale. In questo viaggio tra le sepolture romane ed ottocentesche di Vasto, il rapporto con il superstite patrimonio memoriale della necropoli d’antan: questa l’idea che la sezione di Italia Nostra del Vastese intende promuovere.
Quest’anno si inizia dalla Madonna del Soccorso per fare poi tappa in via Bosco: una cappella ben tenuta ed un rudere in cattivo stato di conservazione, ma che hanno in comune la stessa funzione originaria, perché entrambi ospitavano i resti di uno o più individui di epoca romana. Erano, insomma, mausolei. L’itinerario continuerà con la visita guidata al cimitero storico di Vasto, com’è ormai di tradizione.
La visita sarà animata da Luigi Murolo, che condurrà il viator in un percorso culturale che svilupperà i temi dell’architettura funeraria di epoca romana ed ottocentesca.
Sarà un momento specifico di riflessione per l’approccio storico e laico alla conoscenza del paradigma della cimiterialità e della “celebazione dei morti”.