Giulianova. Una bella giornata autunnale di sole ha baciato il successo della FAI Marathon organizzata domenica 18 ottobre a Giulianova dal FAI Giovani Teramo. Oltre 700 persone hanno scelto di trascorrere la giornata alla scoperta di una città ideale del Rinascimento, visitando gli 11 luoghi aperti nel centro storico. Dal Duomo di San Flaviano alla Biblioteca comunale “Vincenzo Bindi”, dalla Sala civica di scultura “Raffaello Pagliaccetti” al Museo civico archeologico “La Rocca”, dalla Cappella De Bartolomei al Museo civico “Gaetano Braga”, fino alle chiese di Santa Maria della Misericordia e Sant’Antonio: l’affluenza dei visitatori è stata costante per tutta la giornata, sostenuta dalla curiosità di vedere luoghi insoliti o poco conosciuti e dall’amore per il patrimonio storico, artistico e culturale del nostro territorio che la Delegazione FAI di Teramo si propone di tutelare e valorizzare.
Particolare interesse hanno riscosso i tre eventi speciali inseriti nel programma: l’esposizione straordinaria del Tesoro della Collegiata nella cripta del Duomo di San Flaviano (tappa riservata agli iscritti FAI), resa possibile grazie alla disponibilità dell’Ufficio Beni Culturali Ecclesiastici della Diocesi Teramo-Atri e dell’Arcipretura di San Flaviano, con la collaborazione della Soprintendenza per le Belle Arti e il Paesaggio dell’Abruzzo; le mostre di incisioni e stampe ospitate nel suggestivo scenario di Palazzo Re, gentilmente concesso dal proprietario Luigi Re: “La città nella mente” di Riccardo Bucella, Mattia Caruso e Matteo Spinelli e “Quale nuovo Umanesimo?” di Isabella Branella; il posizionamento della tela “Sant’Anna degli Zingari”, di Sara Chiaranzelli, per l’altare della chiesa di Sant’Anna, evento che ha chiuso la FAI Marathon, in collaborazione con il Centro Culturale “San Francesco” della Fondazione Piccola Opera Charitas di Giulianova. Un momento che ha visto l’ampia partecipazione degli abitanti del quartiere, oltre alla presenza del vescovo di Teramo-Atri, Mons. Michele Seccia (che ha visitato anche la cripta del Duomo e il Tesoro della Collegiata), e della dott.ssa Maria Grilli, in rappresentanza della soprintendente Maria Giulia Picchione.
L’impegno dei numerosi volontari del FAI Giovani Teramo ha centrato ancora una volta l’obiettivo, anche grazie alla collaborazione del Comune di Giulianova, del Polo museale civico, della Protezione Civile, delle associazioni “Gaetano Braga”, “Attenti a”, “Arts Academy”, del Gruppo Archeologico del Medio Adriatico e di tutti gli operatori commerciali del centro storico di Giulianova che hanno accolto con grande disponibilità i visitatori della FAI Marathon.