Ad aprire il convegno il dirigente scolastico Elisabetta Di Gregorio, che ha sottolineato che l’incontro si inserisce in un progetto più ampio iniziato due anni fa, che prevede già stage e tirocini per gli alunni dell’istituto rosetano.
Presente anche il presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Teramo, Luca Verdecchia. Il giovane ha spulciato alcuni dati tecnici inerenti il rapporto scuola-mondo del lavoro nel territorio provinciale e regionale negli ultimi anni, da cui è emerso che il 60% circa degli studenti degli istituti tecnici, una volta terminato il proprio percorso di studi, intraprende la carriera lavorativa, ma con scarsa motivazione ed impegno.
Per Verdecchia occorre “un nuovo modello di sviluppo in cui scuola ed imprese cooperano anche attraverso seminari specifici di studio non solo tirocini o stage. L’idea di trasformare le scuole in fondazioni, sempre rimanendo pubbliche, lanciata qualche tempo fa, senz’altro potrebbe senz’altro contribuire a questa cooperazione.”
Anche l’assessore provinciale alle politiche giovanili, Renato Rasicci, ha rimarcato l’importanza di affiancare sempre di più all’interno degli istituti tecnici e professionali la pratica alla teoria.