Donazioni di sangue in diminuzione nel teramano, con una flessione di oltre 300 partecipazioni rispetto allo scorso anno. E’ anche questa una delle motivazioni che ha spinto l’associazione Donatori di Sangue di Teramo ha organizzare una rassegna cinematrografica all’aperto che consente di coniugare una serata di divertimento con la promozione e la diffusione della cultura della donazione di sangue.
Così, dal 1 al 3 settembre, sarà possibile partecipare alla proiezione gratuite, nella zona antistante la sede Fidas, in via Taraschi a Teramo (accanto alla Casa dello Sport), delle pellicole “La mafia uccide solo d’estate”, “Focus. Niente è come sembra” e “Sole a catinelle”. Si comincerà ogni sera alle 21 e, al termine del film, è previsto anche un piccolo buffet e un saluto di ringraziamento.
“Le donazioni”, ha spiegato il presidente Fidas di Teramo, Pasquale Di Patre, “registrano dappertutto un andamento altalenante. Nel 2014 avevamo 3779 donatori periodici, di cui 845 giovani, dai 18 ai 28 anni, mentre nel 2013 erano rispettivamente 3823 e 1009. Nonostante i risultati non entisiasmanti è stato comunque garantito il fabbisogno dell’ospedale di Teramo”.
Per Di Patre il calo delle donazioni è dovuto essenzialmente dalla difficoltà di fidelizzare i giovani che spesso si spostano per studio, hanno sempre più situazioni di lavoro precarie e risentono del minor numero di nascite. Inoltre da qualche tempo sono state rese più severe le regole per il reclutamento delle persone oltre a doversi confrontare con una maggiore rigidità che riguarda i livelli di idoneità.
Inoltre a a Teramo città si aggiunge anche la difficoltà, per coloro che volessero donare, di trovare un parcheggio loro riservato vista la pessima situazione presente nella zona davanti l’ospedale. Non di rado, infatti, i donatori si sono visti recapitare multe elevate proprio mentre erano intenti in ospedale a compiere questo gesto di solidarietà. E a nulla finora sono valse le richieste, più volte ripetute dalla Fidas, che chiedono di avere alcuni parcheggi a disposizione dei donatori, come tra l’altro è anche previsto dalla convenzione stipulata con la Asl teramana.