L’esposizione raccoglie la documentazione dell’Archivio di Stato dell’Aquila e altra documentazione bibliografica e iconografica sui terremoti che in epoca storica hanno colpito la città capoluogo e la sua provincia, dal 1315 al 1915.
Cronache, relazioni, documenti amministrativi e governativi, piante antiche e moderne illustreranno la situazione delle città prima dei terremoti e le conseguenze degli eventi, il loro impatto sulla popolazione, sui centri storici e sulla vita sociale ed economica.
Una attenzione speciale è stata riservata alla documentazione che testimonia i tempi e le modalità della ricostruzione seguita ad ogni terremoto, considerando in particolare la sorte dei più importanti edifici ecclesiastici e civili.
La mostra racconta, dunque, la drammatica esperienza delle generazioni passate e la loro volontà di restare fedeli alla loro terra e di ricostruire la vita materiale nelle rinnovate città.