Pescara, Nathan Zach vince il premio internazione di poesia Gabriele D’Annunzio

CIMG6434Pescara. Presentata questa mattina, presso la casa natale del Vate, la VII edizione del “premio internazionale di poesia Gabriele d’Annunzio”. A dirigere la conferenza Edoardo Tiboni, fondatore dell’associazione omonima, Lucilla Sergiacomo, critica e storica della letteratura, Franco Cuccurullo, rettore dell’Università d’Annunzio di Chieti e Giancarlo Quiriconi, docente di letteratura italiana moderna e contemporanea sempre presso l’Università di Chieti. Il messaggio auspicato dai quattro oratori è stato quello di assistere a una maggiore attenzione al Premio da parte delle autorità e una maggiore partecipazione da parte dei giovani, studenti e non, in maniera tale da conferire la giusta importanza e il giusto valore a una manifestazione che può annoverare tra i suoi vincitori nomi come Yves Bonnefoy (2003), Mario Luzi (2004), Adonis (2005), Hans Magnus Enzensberger (2006), Mark Strand (2007), e Evgenij Evtushenko (2008). Il vincitore di quest’anno è il poeta israeliano Nathan Zach, nato a Berlino nel 1930, in epoca nazista emigrò in Palestina con la famiglia ed è oggi considerato uno dei maggiori esponenti della new wave della poesia israeliana. Insegnante universitario, direttore di teatri, traduttore, Zach è autore di numerose raccolte poetiche che sono state tradotte in sedici lingue, “ammirato e apprezzato per la sua parola netta, precisa, ironica, fortemente antiretorica e colloquiale”, così lo descrive Quiriconi. “La sua condizione traumatica di nomade ha senza dubbio influito positivamente sulla sua poesia, mescolando la ricchezza del plurulinguismo con un naturale senso di spaesamento”, continua Cuccurullo, “ Zach è uno dei grandi intellettuali israeliani capaci di vedere le grandi problematiche esistenti tra Israele e Palestina in maniera oggettiva, anche critica. Nonostante ciò non è da ritenersi un poeta esclusivamente legato a una dimensione specifica israeliana perché la sua poesia ha un respiro che raccoglie e riguarda la totalità”.
La premiazione si terrà lunedì 12 aprile presso l’Auditorium del Rettorato dell’Università d’Annunzio alle ore 18. La fondazione Edoardo Tiboni metterà a disposizione un pullman che partirà alle 17 dal Mediamuseum, per le prenotazioni è necessario contattare la segreteria del museo.

Serena Zavatta

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