Bucchianico. In occasione della XIV Giornata nazionale del sollievo si terrà a Bucchianico, paese nativo di San Camillo De Lellis che ha conquistato il titolo di “Città del sollievo 2015”, il secondo convegno di bioetica “Umanizzazione delle cure”.
L’evento, che si terrà il prossimo sabato, 20 giugno, in piazza San Camillo De Lellis, presso la Sala dei “Banderesi”, è stato promosso dal sindaco di Bucchianico Gianluca De Leonardis e coordinato da Luigi Zappacosta.
L’obiettivo è di offrire spunti di riflessione riguardo la necessità di erogare prestazioni in ambito sanitario sempre più centrate sull’umanizzazione, ponendo al centro il paziente/utente e offrendo ai Professionisti della salute maggiore competenza nell’ascolto e accoglienza delle persone che necessitano di cure palliative e dei loro familiari. Il Convegno è stato organizzato e accreditato ai fini ECM per i professionisti sanitari dagli Ordini dei Medici e degli Infermieri della provincia di Chieti, che hanno sostenuto tale iniziativa, gratuita per tutti gli iscritti ai due ordini professionali.
I Presidenti dei due Ordini, Ezio Casale per i medici e Giancarlo Cicolini per gli infermieri, ritengono fondamentale tanto la collaborazione fra le due figure professionali, quanto il recupero di un’attenta riflessione sul tema dell’umanizzazione in ambito sanitario.
Saranno presenti Giuseppe Belfiore, Presidente della sezione abruzzese dell’Associazione Gigi Ghirotti, e Giuseppe Pizzicannella, Presidente dei Medici Cattolici Arcidiocesi Chieti-Vasto.
E’ prevista anche una tavola rotonda aperta al confronto tra professionisti sanitari, politici e amministratori pubblici. Interverranno Maria Amato, Membro della XII Commissione Permanente Affari Sociali della Camera dei Deputati, e Silvio Paolucci, Assessore regionale alla Programmazione Sanitaria. Sarà presente anche il Vice Presidente del Consiglio superiore della Magistratura, Giovanni Legnini.
Al termine del Convegno sarà attribuito al Comune di Bucchianico il riconoscimento di “Città del Sollievo”, dalla Fondazione intitolata al giornalista de “La Stampa” Gigi Ghirotti, il quale raccontò la sua esperienza di malato nel libro “Lungo viaggio nel tunnel della malattia”, denunciando l’isolamento dei malati, l’insufficienza delle strutture sanitarie e le carenze dell’assistenza pubblica.