San Valentino in Abruzzo Citeriore . Trent’anni di storia d’Abruzzo, raccontati attraverso l’obiettivo di una macchina fotografica. Immagini d’epoca che descrivono i momenti di festa, le scene dei matrimoni di paese, gli attimi di gioia familiare ripresi e immortalati in migliaia di lastre fotografiche, impresse dagli anni ’30 agli anni ’50, a San Valentino.
E’ il progetto fotografico dedicato a Tonino Di Venanzio, che sabato 30 maggio, alle 17, portera’ all’inaugurazione della mostra “Ieri, sposi a San Valentino”. L’esposizione, inserita nel programma del Maggio Sanvalentinese 2015, sara’ ospitata a Palazzo Delfina Olivieri De Cambaceres, a San Valentino. Si tratta di 40 scatti originali, digitalizzati per l’occasione e proposti al grande pubblico. Direttore artistico dell’evento e’ Gianni Iovacchini. “Con il suo mestiere e la sua passione per la fotografia – ha detto in conferenza stampa Antonio Di Marco, presidente della Provincia di Pescara – Di Venanzio e’ stato testimone della vita e della societa’ abruzzese, e in particolare di San Valentino, dagli anni ’30 agli anni ’50. In un periodo storico di grande poverta’, la fotografia era un lusso che non tutti potevano permettersi: Di Venanzio ha avuto il grande merito di rendere ‘democratico’ il mezzo fotografico, testimoniando anche vita e costumi delle classi sociali meno abbienti. Oggi per noi un patrimonio di inestimabile valore”. “Quale opera sa raccontare la storia ai ragazzi, meglio di una fotografia? – ha spiegato Carlo Do Venanzio, fotografo e figlio d’arte – Dopo anni di lavoro, finalmente siamo riusciti a realizzare una mostra sull’opera di mio padre, per me e’ come un sogno che si realizza. La mostra “Ieri sposi a San Valentino” non e’ che una prima parte di un lavoro ben piu’ grande, che portera’ l’anno prossimo ad un’altra raccolta di immagini d’epoca di San Valentino ai tempi del Fascismo”. “Ogni sanvalentinese ha in casa un’opera di Tonino Di Venanzio – ha commentato John Forcone, assessore alla Cultura del Comune di San Valentino. E’ per questo che l’amministrazione comunale ha sostenuto a pieno l’organizzaione della mostra e anzi, sta lavorando alla creazione di un archivio fotografico che raccolga tutte le immagini storiche del paese, scattate nel corso degli anni, insieme a un archivio multimediale foto/video a disposizione di tutti i cittadini”. “Alla mostra fotografica – ha detto Gianni Iovacchini – abbiamo abbinato un convegno dal titolo “Tonino Di Venanzio, una vita per la fotografia”, organizzato in collaborazione con l’Associazione Amici del Museo. E, cosa piu’ importante, il concorso fotografico ‘Tonino Di Venanzio’, incentrato sul tema ‘Terre, natura e paesaggi di San Valentino’, che vedra’ la premiazione nel mese di ottobre 2015″.