La pellicola sarà proiettata in anteprima domani, alle ore 18.00, proprio a San Valentino, nella sala Ammirati, mentre il 27 gennaio sarà la volta del cinema Massimo di Pescara.
“Sono molto soddisfatto di questa straordinaria esperienza professionale ed umana”, ha detto Vallone. “Il testo, molto forte, è liberamente ispirato a un testo di Sartre del 1940, scritto mentre era in un campo di concentramento. Lui lo ha scritto e allestito in sei settimane e noi lo abbiamo riscritto e girato in sei settimane. Un film che parla di miseria e la cui morale è che vale la pena vivere per un ideale“.
Al film partecipano venti gli attori e più di venti comparse, tutti ragazzi abruzzesi.
Il prologo e l’epilogo sono stati girati a Collemaggio, a L’Aquila, la Basilica profondamente danneggiata dal terremoto del 6 aprile. Tutte le altre scene invece sono state girate a San Valentino, nel centro storico e al Castello Farnese che dopo il sisma è stato restaurato a tempo di record.
“Per noi” ha aggiunto il sindaco Angelo D’Ottavio “si tratta di uno strumento di promozione importante”.
Per la diffusione della pellicola si stanno prendendo contatti anche con l’estero, in particolare con l’Istituto di cultura italiana di Strasburgo e Londra.
Marina Serra