Teramo. Si tratta di un festival di musica popolare e moderna il cui obiettivo è quello di diffondere la cultura musicale e l’utilizzo dell’organetto abruzzese, soprattutto tra i giovani strumentisti. L’organetto, da sempre considerato uno strumento “povero”, fratello minore della fisarmonica, fa parte della tradizione musicale abruzzese, e teramana in particolare, dove viene chiamato “du botte”. Il Concorso prevede diverse sezioni strumentali che comprendono, oltre all’organetto, la fisarmonica, le tastiere elettroniche, il pianoforte nonchè una sezione dedicata al coanto moderno. Curiosa l’estensione delle categorie di concorso che comprendono anche bambini fino a 10 anni, visto che l’organetto annovera tra i virtuosi proprio musicisti giovanissimi.
La manifestazione prevede due giornate:
16 gennaio, alle ore 9,00, inizio audizioni del concorso presso la scuola di musica Amadeus (edificio liceo classico) piazza Dante entrata in via vico del pero (corso porta romana) Teramo
17 gennaio ore 21,00 premiazione e concerti presso la sala polifunzionale della provincia di Teramo via V. Comi (traversa di viale Carducci) .
Nella serata del 17 gennaio interverranno il Maestro Sergio Scappini e i giovanissimi musicisti Mario D’Amario e Andrea Tini.
Maggiori informazioni sul sito www.etniemusicali.com
Raffaele Di Marcello