Alba Adratica. Siamo tutti abituati a vederlo vestire spose mozzafiato e ad organizzare sfilate ed eventi diventati ormai appuntamenti fissi, ma Loris Danesi non riesce a dormire sugli allori e sperimenta ormai da un paio di anni una nuova forma d’arte: il trasformismo.
Questa disciplina nasce dall’esigenza teatrale di cambiare abito in brevissimo tempo, nella moda, riprende il concetto espresso dalla definizione di imitazioni o “impersonations”, la cui attrattiva principale sta nella rapidità con cui si effettuano i cambiamenti di costume. Declina la definizione nell’oggetto del costume che, da strumento di scena, si fa abito da indossare in molti e diversi modi, nel quotidiano (es. maglie che diventano mantelle, camicie che si trasformano in top o in sciarpe).
Da un paio di anni Loris ha messo la sua consolidata esperienza sartoriale e stilistica a servizio del trasformismo, elaborando delle vere e proprie performance che lo hanno portato ad esibirsi in tutta Italia.
Qualche mese fa arriva la grande chance: il regista Silvio Muccino cerca artisti per recitare nel suo prossimo film. Loris non ci pensa due volte, si presenta e fra decine di provinati viene scelto per partecipare alle riprese.
“Ho portato con me la mia amica collaboratrice nella performace Miss Abruzzo Maria Di Giminiani”