Mossa geniale di Mark Zuckerberg: WhatsApp risponde subito a Telegram e lancia l’ennesima novità a livello globale che farà felici gli utenti.
Il 2023 sta entrando nell’ultimo trimestre, ma per WhatsApp sono già tante le funzionalità rilasciate in quest’anno molto frizzante. Tra le più importanti, l’app di messaggistica istantanea numero uno al mondo ha lanciato i sondaggi, particolarmente utilizzati non solo a scopo ludico, ma utilizzatissimi in ambito lavorati.
La possibilità di modificare un messaggio entro un quarto d’ora da quando è stato inviato in una chat, è stato esteso (se non lo avete, non disperate, Meta lo sta rilasciando per tutti proprio in questi giorni) anche alle Community.
Foto e video in HD, o per meglio dire con una minor compressione. Complice soprattutto le nuove normative dell’UE, a breve nei prossimi mesi sarà possibile chattare in maniera trasversale, da WhatsApp a Telegram o a Signal. Come se non bastasse, ecco la mossa geniale di Mark Zuckerberg: risponde subito a Telegram è lancia una funzionalità che per 10 paesi, a livello globale.
Finora i canali erano stati una sorta di esclusiva di dieci paesi, tra cui Singapre, Colombia, Cile, Marocco e Perù. Ma l’aveva già anticipato Mark Zuckerberg che sarebbero stati messi a disposizione di tutti. Detto, fatto. Colpiscono semmai le tempistiche, in concomitanza con quanto sta facendo il competitor numero uno di WhatsApp, Telegram.
Cosa sono i Canali? Una specie di notiziario privato che arriva direttamente su WhatsApp, o per dirla alla Meta, un modo privato per ricevere gli aggiornamenti che ti interessano, separati dalle chat e con una soglia della privacy molto alta, visto che gli altri follower non potranno potranno vedere chi scegli di seguire. La funzione, già rilasciata in fase sperimentale sarà disponibile in oltre 150 Paesi, “offrendoti un modo per seguire ciò che ti interessa in piena riservatezza – spiega il blog di WhatsApp – stiamo accogliendo migliaia di organizzazioni, squadre sportive, artisti e leader di pensiero che le persone possano seguire”.
In Italia scatta subito all’apertura dei canali, un autentico boom. Il Veneto, per esempio, ha aperto un Canale WhatsApp: è la prima (e per il momento unica) regione d’Italia a compiere questo passo importante verso il futuro. Il governatore Zaia esulta: “Ci ha scelto Meta per la sperimentazione”. Anche l’Agenzia delle Entrate ce l’ha. Come ricevere notizie e aggiornamenti unilaterali (in pratica non si può rispondere)? Se avete la funzione Canali, con la ricerca potrete cercare il vostro preferito e restare aggiornati su tutte le novità.