Ancora una tragedia in una città. Il corpo senza vita di un uomo è stato rinvenuto in un appartamento. Gli inquirenti hanno una ipotesi sull’accaduto.
Ancora un ritrovamento di un corpo senza vita in Abruzzo. Questa volta il tragico rinvenimento è avvenuto a Moscufo, in provincia di Pescara. Si tratta di un uomo di 55 anni e per lui non c’è stato praticamente nulla da fare. Il personale sanitario ha potuto constatare solo il decesso.
Sul posto è arrivato anche il medico legale per effettuare tutti gli approfondimenti del caso. L’ipotesi più probabile, considerando anche le prove raccolte nell’appartamento, è quella di un malore. Sono comunque in corso tutti gli approfondimenti del caso e nelle prossime ore potrebbero esserci novità molto importanti in questa vicenda.
La ricostruzione di questa ennesima tragedia è ormai stata fatta dagli inquirenti. Ad avvertire i carabinieri sarebbero stati proprio i vicini della vittima. Del 55enne non si avevano notizie da qualche giorno e così si sono rivolti alle forze dell’ordine. I militari, accompagnati dai vigili del fuoco, nella giornata di ieri, lunedì 19 febbraio, si sono recati nell’abitazione dell’uomo per capire meglio cosa fosse successo.
All’ingresso la scoperta di questa tragedia. L’uomo era riverso a terra e ormai senza vita da diversi giorni. Il medico legale ha stabilito che la morte potrebbe essere avvenuta addirittura giovedì della settimana precedente. L’ipotesi è quella di un malore e nessuno si sarebbe accordo della sua scomparsa perché viveva da solo. L’ennesima morte avvenuta in Abruzzo.
Sono due i malori fatali nel giro di poche ore in Abruzzo. Sempre nella giornata di ieri, ma questa volta a Teramo, è stato scoperto il corpo di una donna di 69 anni. Una dinamica molto simile considerando che ad avvisare i militari sono stati i vicini. Anche per la donna la morte è strettamente legata ad un arresto cardiaco. Insomma, un doppio incidente che ha sconvolto due città e i messaggi di cordoglio ai familiari sono stati immediatamente diversi.