Sono stati consegnati, infatti, alla ditta aggiudicataria gli interventi relativi alle opere di raccolta e smaltimento delle acque meteoriche per il fosso della fascia collinare.
Nello specifico, i lavori, per una somma di oltre 600mila euro, frutto di fondi del Pnrr dedicati al rischio idrogeologico, prevedono la sistemazione del fosso collinare in maniera analoga a quanto accaduto a monte dello stesso fosso. L’obiettivo è quello di ridurre il rischio idraulico per una delle zone potenzialmente più a rischio, anche alla luce di quella che è l’esperienza del passato.
L’opera, che sarà realizzata a breve, altro non è che un ulteriore aggiornamento del progetto del cosiddetto studio Galli, commissionato nel 2008 dall’allora commissario delegato dalla Regione per la messa in sicurezza del territorio dopo l’alluvione che aveva colpito la cittadina un anno prima.