Sant’Omero. “Invece di chiedere scusa per i ritardi per l’avvio dei lavori, ci si compiace per le opere di sgombero delle macerie e di ripristino dello stato dei luoghi”.
Il comitato per il centro storico di Sant’Omero non ha gradito il post del gruppo di maggioranza Sant’Omero che vogliamo sui lavori del centro storico.
Invece di chiedere scusa alla cittadinanza per l’incredibile ritardo con il quale sono stati affidati i lavori, si è soddisfatti per aver fatto qualcosa che si poteva fare con ben altra celerità, anche in considerazione del notevole disagio e del danno di immagine arrecato.
Il post continua sostenendo che “ alcuni non hanno capito che non siamo disposti ad usare i soldi di tutti per interessi privati “ forse con riferimento al fatto che i fondi utilizzati per sistemare quanto sopra sono pubblici, cioè di tutti? Se invece si riferisce ad altro, lo si dicesse.
Ci si vanta di “lavorare per il bene collettivo”. Se così fosse non si darebbe l’opportunità di pubblicare foto del degrado che è in atto da anni non solo in centro storico.
Per quanto riguarda il sollevare polveroni e minacciare ricorsi, segnaliamo che noi del libero Comitato, non “ servitori asserviti alla causa di opposizione”, sia sui media, sia nel corso dell’assemblea pubblica, abbiamo fatto richieste precise che ancora attendono risposte da parte del Sindaco e dell’amministrazione.
Se poi, come scritto nel post, il semplice fatto di essere in disaccordo con il Sindaco e amministrazione, significa creare “ solo clima di odio, difficile da superare”, allora siamo distanti anni luce, perché il sale della democrazia è il confronto civile tra idee diverse che spinge tutti a migliorarsi non a odiarsi, a meno di non pensare che esista un pensiero unico dal quale sia vietato discostarsi”.
Comitato che torna a chiedere un incontro pubblico.