La pineta di Alba Adriatica è molto frequentata da ragazze per passeggiate e jogging. Ma per alcune di loro il tutto si è trasformato in un incubo. Scattano le manette.
Vedere fare ragazze passeggiare o fare jogging nella pineta di Alba Adriatica è ormai diventata una abitudine quotidiana. E’ stato così anche nel giorno di San Valentino. Erano diverse le giovani, sfruttando anche le temperature mite, a fare sport in quella zona, ma per alcune di di loro la giornata si è trasformata in un vero e proprio incubo.
Un ragazzo, infatti, si è avvicinato a tre di loro palpeggiandole nelle parti intime. Le donne, comunque, hanno avuto la lucidità di reagire e sfuggire alla presa del minorenne. Subito dopo hanno richiamato l’attenzione di alcuni presenti, che hanno avvertito i carabinieri.
I carabinieri hanno immediatamente iniziato le indagini per cercare di rintracciare il responsabile di questa aggressione. I militari hanno visionato le telecamere di videosorveglianza e ascoltato i testimoni per risalire all’identità del minorenne. Tutte prove che hanno permesso agli inquirenti di identificare e arrestare il molestatore, ora trasferito al carcere minorile de L’Aquila in attesa di un processo.
Ora sono in corso gli approfondimenti anche per capire se si è trattato di un singolo episodio. Indagini che serviranno a chiarire meglio la posizione del giovane.
Per le tre ragazze è stato un vero e proprio incubo. L’arresto mette fine alla paura di essere aggredite nuovamente dal minorenne. Come detto in precedenza, il giovane si è avvicinato a loro durante la passeggiata alla pineta di Alba Adriatica molestandole. Una giornata che difficilmente si dimenticheranno, ma per loro ora c’è la possibilità di mettersi alle spalle il tutto e ripartire.
Di certo quanto successo potrebbe portare ad un maggiore controllo in questa pineta per consentire alle ragazze di correre, passeggiare e fare sport in maniera sicura.