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Cronaca

Non rispondere mai a questa email firmata LIDL: la truffa che sta rubando i dati delle carte dei clienti

Attenzione all’ultima truffa in circolazione con una falsa mail firmata Lidl: in realtà è un tentativo di mettere le mani sui dati della nostra carta.

Phishing è uno dei tanti termini con cui nostro malgrado abbiamo dovuto familiarizzare negli ultimi anni. Non si tratta altro che del tentativo di truffarci “spillandoci” dati e informazioni sensibili attraverso internet. I modi di ingannarci online conoscono solo i limiti dell’umana fantasia, che sono pressoché infiniti.

Occhio all’ultima truffa online: viaggia attraverso una falsa mail di Lidl – Abruzzo.cityrumors.it

In queste ore ad esempio sta circolando una finta mail apparentemente firmata da Lidl. In realtà si tratta di una truffa vera e propria architettata dai soliti criminali della rete che mirano solo a carpire i nostri dati personali e finanziari. Allo scopo, naturalmente, di svuotarci i conti.

Come capita quasi sempre nei casi di phishing, la truffa via mail si presenta in “maschera”. Ovvero camuffata sotto le vesti di un’allettante opportunità di vincere qualche premio. Una semplice esca o, se preferito, uno specchietto per le allodole che ha un solo obiettivo: ottenere con l’inganno i nostri dati, indispensabili per perfezionare la truffa. Ma vediamo come proteggerci da questo ennesimo tentativo di frodarci. 

Mail truffa firmata Lidl, ecco come riconoscerla

La mail cerca di ingannarci parlando della possibilità di vincere gratis una friggitrice ad aria. Una succosa opportunità. Peccato che sia tutto falso. La comunicazione solo all’apparenza ci è stata inviata dalla nota catena di supermercati Lidl. Per cercare di accreditarsi i truffatori impiegano una grafica ben strutturata abbinata a una proposta “irrifiutabbile”: una friggitrice ad aria Ninja Air Fryer del valore di oltre mille euro. 

La truffa usa come esca una friggitrice ad aria in regalo – Abruzzo.cityrumors.it

Come si sa, il diavolo si nasconde nei dettagli. E anche in questo caso l’attenzione ai dettagli può permetterci di scovare la truffa in agguato. Come prima cosa, attenzione al mittente della mail. Non è sempre lo stesso, ma quando proviene da un indirizzo gmail ad esempio, di sicuro non si tratta di un mail ufficiale di Lidl. Anche il link contenuto nella mail poi non reindirizza certamente al sito ufficiale di Lidl, come dovrebbe accadere invece nel caso di un autentico concorso a premi.

Infatti se clicchiamo sul link ci si aprirà un sito internet fraudolento con un falso sondaggio che, guarda caso, ci chiederà di inserire i nostri dati personali e quelli della carta di credito. Con che scusa? Quella di coprire le (presunte) spese di spedizione per la friggitrice vinta.

Inutile dire che Lidl – e in generale ogni azienda seria – non comunicherebbe mai in questo modo. Per verificare se Lidl sta davvero mettendo in palio premi o promozioni per la clientela è sufficiente consultare il sito ufficiale nella sezione “Concorsi e operazioni a premi“. E qui naturalmente non si parla di super friggitrici ad aria regalate. 

Emiliano Fumaneri

Veronese di nascita, ho vissuto molti anni in Trentino-Alto Adige (Merano, Trento, Rovereto). Vivere in una regione di confine così ricca di storia e di strazi ha suscitato in me la passione per le lingue straniere e la curiosità per culture e costumi differenti. Mi appassionano anche la geopolitica e le tematiche ambientali.