Si prospetta un martedì nero per i trasporti per uno sciopero proclamato dai sindacati. Ecco i motivi che hanno portato alla protesta
Doveva essere un martedì come gli altri per i trasporti, ma un episodio avvenuto nelle scorse ore ha cambiato tutto. I sindacati hanno proclamato immediatamente uno sciopero nazionale per quanto riguarda i treni di otto ore e così si preannuncia una giornata molto complicata per i pendolari e viaggiatori.
Come ricordato dall’Adnkronos, il Garante ha provato a mediare chiedendo ai sindacati di trasformare lo sciopero in una dimensione meramente simbolica. Immediato il rifiuto da parte delle sigle, che hanno deciso di proseguire per la loro strada e confermare con la protesta proclamata dalle 9:01 alle 16:59 di questo 5 novembre. Naturalmente i disagi potrebbero continuare anche dopo la fine dell’agitazione visto che ci vuole sempre un po’ di tempo prima di tornare nuovamente alla normalità.
Sciopero nazionale dei treni: il motivo
Lo sciopero, come spiegato in precedenza, non era assolutamente in programma. Poi l’ennesimo episodio di violenza registrato nei confronti del personale ha portato i sindacati a indire l’agitazione e ribadire la necessità di aumentare la presenza delle forze dell’ordine sui treni per evitare episodi spiacevoli come quello accaduto su un regionale nella giornata di ieri, lunedì 4 novembre.
Secondo le prime informazioni, un capotreno stava facendo la sua consueta attività di verifica dei biglietti quando si è imbattuto in un 21enne nordafricano e una ragazza minorenne italiana. I due avrebbero detto di non voler pagare il biglietto, così il treno è stato immediatamente fermato. In questo momento sarebbe scattata prima l’aggressione nei confronti dell’uomo e, al culmine della lite, il giovane avrebbe estratto il coltello e colpito con due fendenti il capotreno, ora ricoverato in ospedale in codice rosso.
Per il 21enne sono scattate immediatamente le manette con l’accusa di lesioni aggravate e resistenza a pubblico ufficiale incaricato di pubblico servizio.
I dettagli dello sciopero
L’ennesima aggressione nei confronti del personale ferroviario ha portato i sindacati a proclamare uno sciopero. Trenitalia attraverso il proprio sito ha consigliato a pendolari e viaggiatori di controllare prima di recarsi in stazione visto che sono possibili ritardi o addirittura cancellazioni a causa di questa agitazione.
Trenord ha ribadito le fasce di garanzia 6-9 e 18-21 e sottolineato che l’agitazione riguarda “anche i treni regionali e suburbani e il servizio aeroportuale in Lombardia. Questi potranno avere delle cancellazioni oppure delle variazioni di percorso“.