Alba Adriatica. “La Regione di Marsilio e D‘Annuntiis fa promesse che puntualmente non mantiene. Lo sa bene la Val Vibrata e non solo per la famigerata spiaggia di alimentazione di Alba Adriatica, ma anche per i mai conclusi lavori del ponte di via Ascolana.
Ancora nebulosa resta la posizione della Regione che prima delibera il finanziamento a favore del Comune di Alba Adriatica e dopo mesi revoca la delibera del finanziamento stesso, affidando il tutto al Genio Civile con i ritardi che la comunità sta pagando.” scrive in una nota il Coordinamento del Partito Democratico Val Vibrata.
“Sabato 24 settembre 2022, giorno prima delle elezioni politiche, D’Annuntiis annuncia il via ai lavori che, come da scheda allegata, sarebbero dovuti terminare il 5 febbraio 2023. Circa 5 mesi fa e ben prima dell’apertura della stagione estiva.
In verità, da quell’annuncio, per il ponte di via Ascolana è stato tutto un susseguirsi di rinvii, revoche e dispetti verso le comunità interessate” proseguono i Dem.
“Il risultato, purtroppo, è un insieme di disservizi a danno di chi vive e lavora in questi luoghi, con giorni neri per la sicurezza e la viabilità, entrambe fortemente compromesse per mesi.
Fa quasi sorridere che l’opposizione ad Alba Adriatica punti il dito contro l’amministrazione per l’erba un po’ più alta, conseguenza di mesi di piogge straordinarie, anziché chiedere al centrodestra regionale di risolvere situazioni, come quella del ponte di via Ascolana, che rappresentano un vero disagio per cittadini e turisti” conclude il PD vibratiano.
